Champions League, Atalanta-Arsenal: le parole di Gasperini

europa league: la conferenza stampa di gasperini alla vigilia di bayer leverkusen-atalanta

L’Atalanta si prepara all’esordio stagione in Champions League dove affronterà l’Arsenal al Gewiss Stadium. Gian Piero Gasperini è intervenuto in conferenza per analizzare la sfida contro i Gunners domani sera a Bergamo.

Consapevolezza dà la vittoria dell’Europa League? “Ormai sono diversi anni che giochiamo in Europa, è chiaro che la continuità ci ha permesso di crescere, in Champions spesso abbiamo passato il turno anche in gironi difficili, in Europa League secondo me tre anni fa abbiamo sprecato il quarto di finale col Lipsia, già lì c’erano le condizioni per andare avanti. L’anno scorso abbiamo fatto un percorso fantastico, ora ci misuriamo in una competizione in cui ci sono diverse squadre con un livello superiore”.

Quanto conterà il successo ottenuto contro la Fiorentina? “La vittoria di domenica con la Fiorentina ha dato un buon morale alla squadra. Aver vinto dopo essere andati in svantaggio è un segnale di crescita, la squadra è sempre molto presente e molto compatta. C’è ancora un po’ di cantiere in corso come tutte le squadre, è chiaro che quando vinci lavori meglio. Atalanta diversa? Che l’avversario sia di assoluto valore lo sappiamo, le partite sono comunque tante, i nuovi andranno inseriti coi tempi e coi modi a seconda delle partite”.

Che cosa si aspetta dall’Arsenal? “È una squadra che apprezzo molto, è molto compatta e organizzata, è un bell’esempio di calcio, i risultati parlano per loro anche se non sono riusciti a vincere la Premier. Loro favoriti? Mi affido sempre al campo, poi ognuno ha le sue opinioni. Noi abbiamo fatto un ottimo percorso in Europa League, abbiamo vinto una competizione che mancava da tanti anni. L’Atalanta non deve pensare di essere al pari di queste formazioni, ma l’Atalanta ha sempre giocato per un solo risultato e lo farà anche domani”.

Cosa ne pensa della nuova formula? “Dobbiamo prima aspettare due-tre giornate per decifrare se sarà una formula migliore per il pubblico e per lo spettacolo. Di certo è accattivante, forse si viaggerà punto a punto, è una sperimentazione un po’ per tutti. L’unica cosa certa è che devi fare punti contro tutte”.