Champions, Atletico Madrid-Inter: 5-3, nerazzurri fuori ai rigori

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Disco rosso per l’Inter che s’inchina all’Atletico Madrid, dopo i tiri di rigori, e abbandona la Champions League ai quarti di finale. Avanza la squadra di Diego Simeone che ribalta il risultato dell’andata e anche la gara di stasera, in quanto era stata porpio l’Inter a trovare il gol del vantaggio con Dimarco, ma l’Ateltico ha avuto la forza di rientrare in partita e poi di spuntarla dagli undici metri. Dopo Lazio e Napoli, quindi, anche l’Inter dice addio alla Champions.

Primo tempo
Al 5′ ci prova Lino, ma Sommer respinge con prontezza. Al 13′ si fa pericolosa la formazione nerazzurra con una delle tante ripartenze della serata. Dumfries arriva dalle parti di Oblak, ma il portiere di casa non si lascia sorprendere.
Ancora Oblak risponde presente ad un tiro di Lautaro al 18′, mentre al 28′, un colpo di testa di Morata non impensierisce Sommer che blocca la sfera in tuffo.
La gara si accende nella parte finale della prima frazione. Al 33′ Inter in vantaggio con Dimarco, abile a sfruttare un assist di Barella e a non lasciare scampo al numero 1 atletista.
Il vantaggio ospite, però, dura una manciata di minuti. Immediato il pari dei Colchoneros con Griezman che approfitta di un errore di Pavard e insacca senza problemi.
Al 43′ ancora Atletico pericoloso ma stavolta Pavard è tempestivo a deviare in angolo un tiro ravvicinato del solito Griezmann.

Secondo tempo
La ripresa comincia ancora con un tentativo dell’attaccante francese dell’Atletico ma Sommer para.
Simeone inserisce Riquelme e Correa per Lino e De Paul, mentre Inzaghi, dall’altro lato, richiama Bastoni e Dumfries e getta nella mischia Acerbi e Darmian.
La gara si trascina sino alla mezz’ora, quando Thruam, in contropiede, manda alto da favorevole posizione.
Anche Barella non riuscirà a finalizzare un contropiede, ma è l’Atletico ad alzare i ritmi e la pressione del gioco, tanto da colpire un palo con Depay a cinque minuti dalla fine e a realizzare, al minuto 43′, il gol del 2 a 1 che riequilibra i conti della sfida. Perfetto lo stop e il diagonale di Depay (subentrato a Morata) che manda in visibilio il «Metropolitano».
La formazione spagnola avrebbe anche il match point al 47′, ma Riquelme, ben servito da Griezmann, calcia clamorosamente alto una sorta di rigore in movimento. È l’ultima emozione dei tempi regolamentari.

Supplementari e rigori
Nel primo tempo supplementare l’Inter si affaccia nell’area dell’Atletico ma il colpo di testa di Thuram è alto. Qualche minuto dopo ci vuole un gran riflesso di Sommer per respingere un tiro incrociato del solito Depay.
All’8′ ci prova Lautaro di testa, ma la sfera esce di poco.
Nel secondo tempo seupplementare non accade molto e la qualificazione si decide ai rigori.
L’Atletico è più preciso, Oblak para due rigori, uno a Sanchez e uno a Klaassen, poi Lautaro manda alle stelle e l’Atletico può festeggiare. Tanta delusione fra i nerazzurri.

ATLETICO MADRID-INTER 5-3 (2-1 dts)
MARCATORI:
33′ Dimarco, 35 Griezmann, 87′ Depay.
Sequenza rigori: Calhanoglu (gol), Depay (gol), Sanchez (parato), Niguez (parato), Klaassen (parato), Riquelme (gol), Acerbi (gol), Correa (gol), Lautaro (fuori).
ATLETICO MADRID (5-3-2): Oblak; Molina (79′ Barrios), Savic, Witsel, Hermoso, Lino (71′ Riquelme); Marcos Llorente (99′ Azpilicueta), Koke, De Paul (71′ Correa); Griezmann (106′ Saul), Morata (79′ Depay). All. Simeone.
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni (73′ Acerbi); Dumfries (73′ Darmian), Barella (84′ Frattesi), Calhanoglu, Mkhitaryan (111′ Klaassen), Dimarco (84′ Bisseck); Lautaro, Thuram (102′ Sanchez). All. Inzaghi.
Arbitro: Marciniak (Pol).