Emanuel Ginobili entra ufficialmente nella Hall of Fame della pallacanestro mondiale. Grazie a una carriera straordinaria, caratterizzata da innumerevoli successi, l’ex cestista italo-argentino si è guadagnato l’onore di entrare a far parte dell’elite dei migliori giocatori di basket di tutti i tempi. Il suo nome, infatti, è stato inserito nella classe del 2022 che il prossimo 9 settembre, nella città di Springfield, verrà aggiunta all’elenco delle leggende di questo sport. Queste le prime parole del campione classe 1977, apparse sui suoi profili social: “Questa è un’altra cosa che non ti aspetteresti mai che accada quando inizi a giocare a basket. Grazie a tutti coloro che mi hanno accompagnato in questo viaggio”.
L’ex guardia di Bahia Blanca, ritiratosi nel 2018 a quasi 41 primavere dopo sedici anni di trionfi con la casacca dei San Antonio Spurs, è stato un’icona della sua generazione, risultando essere una fonte d’ispirazione per tanti ragazzi che approcciavano questo mondo. Dopo aver mosso i primi passi in patria, Ginobili è sbarcato in Italia nel 1998, accettando l’offerta della Viola di Reggio Calabria. Successivamente, è approdato alla Virtus Bologna, con cui ha conquistato un campionato italiano, due Coppa Italia e un’Eurolega tra il 2000 e il 2002. In seguito, è arrivata la chiamata del club texano, con il quale ha costruito un lunghissimo e vincente sodalizio, ottenendo ben quattro titoli NBA. Con la maglia della nazionale albiceleste, invece, si è aggiudicato i Giochi Olimpici di Atene nel 2004 e il Mondiale due anni prima.
Insieme a lui, saranno insigniti di questo riconoscimento anche Tim Hardaway, ex giocatore di Warriors, Heat e Nuggets tra le altre e cinque volte All Star, i due tecnici George Karl e Bob Huggins e la leggenda del basket femminile Swin Cash, vincitrice di tre campionati nella lega WNBA. Tra loro compare anche l’ex arbitro Hugh Evans.