Entra nel vivo il lungo e ricco weekend targato circuito di Monza. Il Gran Premio d’Italia racchiude, storicamente, gioie e dolori, di decenni di storia della Formula 1. La quattordicesima tappa del mondiale, tra l’altro, è stata selezionata dalla FIA come uno dei tre gran premi dove sperimentare il nuovo modello di qualifica. Eliminando la seconda sessione di prove libere, infatti, già il venerdì tutti i piloti affrontano le qualifiche. Quest’ultime determineranno la griglia della così detta “Sprint Race” che si svolge nella giornata di sabato ed assegna le posizioni ufficiali compresa la pole position.
Una novità che aggiunge ulteriore interesse al fine settimana a tinte tricolore. Entrando nello specifico, le Mercedes hanno dimostrato una netta superiorità dovendo lanciare un segnale inequivocabile dopo il trionfo di Verstappen, sette giorni fa, nel gran premio d’Olanda. Il più veloce, di queste particolari qualifiche, è stato Bottas che, dopo aver cambiato la power unit, precede il compagno di squadra Hamilton. In terza posizione c’è il rivale Verstappen mentre, a chiudere la seconda fila, la Mclaren di Norris. Ben più lontane le Ferrari che devono puntare a fare un buon risultato sul circuito di “casa”: Sainz è settimo mentre Leclerc ottavo.
Dietro i “soliti noti” bisogna segnalare la grande prova dell’italiano Antonio Giovinazzi. Vera sorpresa nel gran premio d’Olanda, il pilota Alfa Romeo è alla ricerca di una conferma per il 2022 e sta sfoderando grande continuità chiudendo al decimo posto dietro la Red Bull di Sergio Perez. Solo cinque piloti sono scesi sotto il muro dell’1’20 in uno dei circuiti più veloci di tutto il mondiale.
Questi i tempi delle qualifiche del GP d’Italia che determinano la griglia di partenza della Sprint Race di sabato:
1. Bottas (Mercedes) 1’19”555
2. Hamilton (Mercedes) 1’19”651
3. Verstappen (Red Bull) 1’19”966
4. Norris (McLaren) 1’19”989
5. Ricciardo (McLaren) 1’19”995
6. Gasly (AlphaTauri) 1’20”260
7. Sainz (Ferrari) 1’20”462
8. Leclerc (Ferrari) 1’20”510
9. Perez (Red Bull) 1’20”611
10. Giovinazzi (Alfa Romeo) 1’20”808
11. Vettel (Aston Martin) 1’20”913
12. Stroll (Aston Martin) 1’21”020
13. Alonso (Alpine) 1’21”069
14. Ocon (Alpine) 1’21”103
15. Russell (Williams) 1’21”392
16. Latifi (Williams) 1’21”925
17. Tsunoda (AlphaTauri) 1’21”973
18. Schumacher (Haas) 1’22”248
19. Kubica (Alfa Romeo) 1’22”530
20. Mazepin (Haas) 1’22”716
