Ritorno in pista rimandato per Marcell Jacobs, che nella tarda serata di ieri ha contratto un forte virus gastrointestinale, a poche ore di distanza dalla gara in programma a Nairobi. Per il campione olimpico doveva trattarsi del primo grande appuntamento della stagione, dove avrebbe nuovamente sfidato Fred Kerley, medaglia d’argento a Tokyo 2020 nei 100 metri alle spalle proprio del gardesano.
Dopo le prime avvisaglie, il velocista italiano è stato visitato presso il Safari Park Hotel, prima di essere trasportato al vicino Rueraka Uhai Neema Hospital insieme al suo fisioterapista Alberto Marcellini, anch’egli colpito dal virus. Jacobs è stato sottoposto a una serie di esami, che non hanno riscontrato nulla di più di un debilitante batterio, probabilmente dovuto a qualche alimento. Per fortuna, nessuna forma grave, ma tanto basta per impedirgli di essere protagonista sul circuito keniota.
“Le condizioni non sono ottimali – ha rivelato l’allenatore dell’azzurro Paolo Camossi – e infatti Marcell non si presenterà ai blocchi di partenza qui a Nairobi. Questo problema porta a stanchezza, febbre e dolori alle gambe, quindi è impossibile gareggiare nonostante lui ieri stata mi ha detto di voler correre. Purtroppo, però, non è possibile. Ora è sotto osservazione in un ospedale del posto gestito da una onlus italiana. A breve dovremmo riuscire a tornare a casa per preparare la gara di Savona del prossimo 18 maggio. Lo staff dell’ospedale e tutti i medici sono stati estremamente gentili e molto professionali: ringraziamo in particolare Gianfranco Morino e Washington Njogu, attenti e cordiali. Ringraziamo anche il personale dell’ambasciata d’Italia, a cominciare dal security officer, che ci hanno dato assistenza in tutto e per tutto”.