E’ finito al centro della cronaca nel mondo del rugby. Owen Farrell è stato sanzionato con il primo rosso nella sua carriera. Una decisione che fa discutere in merito ad una lunga squalifica dietro l’angolo. Il suo placcaggio contro il 18enne Charlie Atkinson è stato un gesto difficile da comprendere, vista la durezza dello stesso e l’inevitabile sanzione che sarebbe poi arrivata.
Nonostante sia il primo rosso diretto, sono stati tanti gli episodi che nella sua carriera hanno fatto discutere. Tra questi tornano alla mente quelli relativi alle sfide contro Australia e Sudafrica nel 2018. Adesso si attende la decisione della commissione che riunirà nella giornata odierna.
Per un fallo del genere, al netto della sua scorrettezza, c’è ovviamente l’aggravante del contatto con la testa di un avversario, dunque la sanzione minima che andrà a ricevere è di sei settimane (o partite) di stop. Vista la “fedina penale” pulita, le settimane di squalifica da sei potrebbero così essere dimezzate, se si dimostrasse come il giocatore abbia compreso la portata dell’errore.