Messi andrà via dal Barcellona. L’indiscrezione è diventata realtà quando è arrivata la conferma circa la volontà del calciatore argentino di andare via dal club in cui è cresciuto vincendo tutto. La voce era stata lanciata dal portale argentino TyC Sports e successivamente riportata dai media spagnoli. Poi la quasi conferma di Rac1, radio vicinissima al Barça, secondo cui il club catalano avrebbe confermato la ricezione della richiesta. Per Messi non sarebbe stato sufficiente neanche l’incontro con il nuovo tecnico Ronald Koeman, evidenziando la rottura con il presidente Bartomeu, acuita dalla pesantissima sconfitta subita in Champions League con il Bayern Monaco.
Messi punta sulla clausola che gli consente la rescissione unilaterale del contratto al termine di ogni stagione, andando via gratis senza che nessuna società interessata all’ingaggio debba pagare l’enorme clausola di 700 milioni. Ma c’è un problema di date: Messi, secondo l’accordo, avrebbe potuto liberarsi a zero entro il 31 maggio, ma la fine della stagione è stata posticipata dall’emergenza Covid e il nuovo limite sarebbe quello del 31 agosto. Un cavillo che potrebbe essere impugnato dal Barcellona per evitare un pesante danno economico.