Gioia ed entusiasmo alle stelle per un Bayern Monaco che ieri sera ha conquistato la sua sesta Champions League, chiudendo nel miglior modo possibile una stagione già memorabile. Durante i festeggiamenti, i protagonisti del successo nella finalissima con il Psg non hanno nascosto la soddisfazione durante l’interviste post gara.
Tra i primi a parlare il capitano Neuer che con i suoi interventi ha più volte salvato il risultato. “È stata una notte incredibile, difficile realizzare quello che abbiamo fatto. Abbiamo meritato di vincere. I nostri avversari mi ha un po’ sorpreso non hanno avuto un attacco così incisivo. Eppure hanno dei giocatori fortissimi davanti. Noi abbiamo gestito come volevamo. Questa la mia partita più grande? Non saprei dirlo, so che ho giocato bene”.
Per il tecnico Flick è tutto merito dei giocatori. “”Non riesco ancora a crederci – ha detto a Sky Sport – il merito è della squadra – assicura il tecnico campione d’Europa -. Quando abbiamo iniziato a lavorare insieme a novembre, sentivo poco rispetto generale nei confronti del Bayern. Abbiamo lavorato duro, anche durante il lockdown, per costruire un gruppo unito. L’atmosfera è diventata più positiva, la fiducia è cresciuta. Io l’artefice di tutto questo? No, il merito è della voglia dei giocatori”.
Davies ancora non ci crede “Da bambino sognavo una cosa del genere e ora ci sono riuscito. Sono felicissimo, per me e per tutti i miei compagni. Li abbiamo pressati alti e difensivamente abbiamo fatto una buona prova”.
Infine, Perisic ricorda l’assenza dei tifosi e parla del suo futuro. “Prima finale di Champions e ho vinto subito, peccato non avere qui i tifosi. Il Psg ha alcuni tra i giocatori più forti del mondo, ma noi abbiamo il miglior portiere del mondo. Peccato non essere riuscito a vincere qualcosa con l’Inter, ma ho ancora due anni di contratto e dovremo parlare per capire cosa succederà”.