Nelle non troppo calde notti di Lisbona, ci pensa l’Europa League a scaldare gli animi di tutti gli appassionati grazie alle ultime gare che porteranno alla finale del 21 agosto. Nella prima semifinale del torneo, il Siviglia vince in rimonta sul Manchester United, nonostante un dominio dei britannici, e torna a giocarsi una finale dopo tre anni.
Nella prima frazione di gioco, partono meglio gli inglesi, che al 7′ si procurano un tiro dal dischetto, causato da Carlos che stende in scivolata Rashford. Dal dischetto è glaciale Bruno Fernandes, calciando in maniera impeccabile. Gli andalusi reagiscono e intorno alla mezzora trovano il pari: Reguilon scappa sulla sinistra, mette in mezzo per l’accorrente Suso, che batte De Gea. In prossimità del duplice fischio, la squadra di Solskjaer ha più occasioni per riportarsi avanti, ma Bounou non si fa sorprendere.
La ripresa coincide con un totale assedio dei Red Devils all’area di rigore avversaria, ma l’estremo difensore marocchino si oppone a qualsiasi loro tentativo con alcuni grandi riflessi e con un senso della posizione strepitoso, soprattutto su Greenwood e Martial (due volte). Ma la legge del calcio è spietata e a dieci minuti dal triplice fischio De Jong è trovato da Navas completamente smarcato in mezzo all’area piccola e a colpo sicuro insacca e regala la finale ai suoi.