Circuito di Spielberg, giornata di sole per il gran premio d’Austria. Una nuova tappa per la Moto Gp caratterizzata da un terribile incidente tra Zarco e Morbidelli che, fortunatamente, non ha portato a gravi conseguenze nonostante la dinamica. La gara certifica il trionfo di Andrea Dovizioso in Ducati davanti a Mir e Miller.
Inizio di fuoco con Vinales in pole position mentre più in ritardo Dovizioso, che ieri ha comunicato il suo addio alla Ducati al termine della stagione. Il team italiano parte molto bene con Miller e lo stesso Dovizioso che iniziano a dettare il passo. Il grande spunto, però, è quello di Espargaro che su KTM si mette al comando superando i ducatisti. A venti giri dalla conclusione viene sventolata bandiera rossa: terribile incidente tra Morbidelli e Zarco che rischiano conseguenza quasi mortali. Una delle moto sfiora la testa di Valentino Rossi. Passata la paura si riparte con la gara con la lotta tra Miller, Dovizioso ed Espargarò.
Scivola in fondo Vinales per problemi alla sua moto, una gara da dimenticare dopo la grande pole position conquistata. Il compagno di squadra Rossi, invece, procede la sua gara a metà classifica. A dieci giri dalla conclusione, Dovizioso prova la fuga inseguito da Rins e Miller per una lotta senza esclusione di colpi e sorpassi. La tensione, però, gioca un brutto scherzo a Rins che scivola e finisce nella ghiaia a nove giri dalla conclusione. Nel finale Andrea Dovizioso riesce ad allungare al primo posto e portarsi a casa una grandissima vittoria davanti a Mir e Miller.
