A rompere la monotonia dettata dal dominio Mercedes, nel secondo Gran Premio di Silverstone ci ha pensato Verstappen, al primo successo in stagione. La Ferrari si piazza appena fuori dal podio grazie al quarto posto di Leclerc, mentre arriva l’ennesima prova deludente di Vettel, vittima di un testacoda alla prima curva del circuito.
Nella conferenza stampa post gara, il tedesco è apparso molto deluso e arrabbiato, esprimendo così il suo disappunto: “Siamo reduci da due settimane molto negative, non so cosa sia successo in termini di passo. È un po’ strano, di certo non sono le migliori giornate per me ed è un po’ frustrante. Oggi ci abbiamo provato, ma mi sono girato al primo giro. Non so cosa sia successo, probabilmente ho avuto un colpo dal cordolo e mi ha colto di sorpresa. Siamo tornati in gruppo abbastanza rapidamente, ma la strategia non è stata grandiosa, non abbiamo fatto quello che volevamo fare e non so cosa abbiamo pensato in quel momento, andiamo avanti”.
Anche Binotto, team principal della Rossa, si è pronunciato in merito alle parole del pilota di Heppenheim: “Non credo che Vettel abbia perso fiducia. Sono state due gare consecutive difficili per lui. Sulle strategie c’è poco da dire. Abbiamo un po’ anticipato la sua sosta, è finito dietro Raikkonen, ma sapevamo che lo avrebbe ripassato. Era 12° ed è arrivato 12°. A Barcellona sarà un’altra pista rispetto a Silverstone, con un diverso carico aerodinamico che dovrà essere portato al limite. Se cambiare telaio aiuterà Sebastian, lo faremo. Non credo che non avere blistering ci aiuterà a Barcellona, al momento non abbiamo punti di forza”.