Un anno di Roma: il 2025 dei giallorossi

AS Roma

Si chiude un anno vissuto tra mille emozioni e, soprattutto, sulle montagne russe in casa Roma. Un 2025 che non verrà ricordato particolarmente con gioia dalla tifoseria specialmente per la sua prima metà. La scorsa annata, infatti, è stata caratterizzata dal susseguirsi di ben tre allenatori. Stagione iniziata con De Rossi, esonerato dopo appena quattro partite e nessuna vittoria ottenuta. La scelta di Ivan Juric non aveva accontentato la piazza e l’ex Genoa “resiste” dodici partite durante le quali vince quattro partite, ne pareggia tre e subisce cinque sconfitte.

La Roma sprofonda verso il basso in piena lotta per non retrocedere. Arriva, quindi, il momento del grande ritorno di Claudio Ranieri. L’esperto allenatore riesce a riportare serenità, entusiasmo e tranquillizza uno spogliatoio davvero difficile da gestire. Con un ritmo da scudetto nell’ultima parte di campionato, i giallorossi compiono una grandissima rimonta fino a giocarsi la Champions League all’ultima giornata. Alla fine è la Juventus a prendersi il quarto posto con un punto di vantaggio su Soulé e compagni. Oltre alla Serie A, la Roma non va oltre i quarti in Coppa Italia mentre si ferma agli ottavi in Europa League.

Tutto è cambiato questa estate con Ranieri entrato in dirigenza e la scelta forte di puntare su un tecnico come Gian Piero Gasperini. Chiusa la parentesi Atalanta, l’allenatore ha riportato la Roma ad una dimensione più competitiva. Dopo diciassette giornate, i giallorossi si trovano al quarto posto con 33 punti ed appena tre lunghezze di distanza dalla vetta occupata dall’Inter. Nessun pareggio per una squadra che ha vinto undici partite e perse sei, soprattutto negli scontri diretti. Adesso l’auspicio è che il mercato di gennaio possa portare dei rinforzi utili per puntare in alto anche nel girone di ritorno.