Coppa d’Africa, Guinea Equatoriale-Sudan 0-1: successo storico per i sudanesi

Serie C, playoff

Il Sudan interrompe un digiuno che durava dal 2012 e conquista una vittoria pesantissima in Coppa d’Africa, avvicinandosi con decisione alla fase a eliminazione diretta dell’edizione 2025. A Casablanca, a fare la differenza è un’autorete di Saul Coco nel finale di gara, episodio che condanna la Guinea Equatoriale alla seconda sconfitta consecutiva nel Gruppo E.

In una sfida intensa e combattuta, la prima in assoluto tra le due nazionali nella storia dell’Afcon, la selezione sudanese – costretta a disputare le qualificazioni lontano dal proprio Paese a causa della guerra civile – dimostra solidità e concretezza, portando a casa tre punti che la rimettono pienamente in corsa per il passaggio del turno.

La situazione, invece, si complica notevolmente per la Guinea Equatoriale. Dopo la beffa subita all’esordio contro il Burkina Faso, con un gol incassato nei secondi finali, la Nazionale del Tuono è ora obbligata a un’impresa contro l’Algeria nell’ultima gara del girone per sperare di eguagliare il cammino che l’aveva portata agli ottavi nell’edizione 2023.
L’episodio decisivo arriva a 16 minuti dalla fine, quando Coco devia nella propria porta un cross innocuo, superando il portiere Owono. È il gol che spezza una serie negativa di otto partite senza vittorie per il Sudan in Coppa d’Africa, compresa la recente sconfitta proprio contro l’Algeria, al termine di un match segnato da numerose imprecisioni sotto porta.

Con questo successo, il Sudan raggiunge a quota tre punti Burkina Faso e Algeria. I sudanesi chiuderanno la fase a gironi mercoledì a Casablanca contro il Burkina Faso, mentre le altre due capolista si affronteranno a Rabat. Nello stesso giorno e alla stessa ora, la Guinea Equatoriale sarà chiamata a vincere contro l’Algeria per mantenere vive le speranze di qualificazione come una delle migliori terze.
Alla luce del contesto geopolitico e del conflitto esploso nell’aprile 2023, la sola qualificazione alla fase finale rappresentava già un traguardo importante per il Sudan. Questa vittoria, però, rilancia in modo concreto le ambizioni di passaggio del turno, migliorando sensibilmente il magro bottino dell’ultima partecipazione, quando nel 2021 raccolse appena un punto.

La Guinea Equatoriale può recriminare per le tante occasioni sprecate. Come già accaduto all’esordio, quando era in vantaggio al 94’, anche stavolta la squadra di Juan Micha non è riuscita a concretizzare diverse chance favorevoli. Obiang, in avvio, ha calciato alto da posizione ravvicinata, mentre la gara si è spesso incattivita, con lunghi minuti di recupero e diversi interventi dello staff medico.

Nella ripresa, l’ingresso del giovane Ondo ha dato vivacità all’attacco equatoguineano, ma senza fortuna: prima una conclusione di poco a lato, poi l’assist per Zuniga, fermato dalla rete esterna. Dopo il vantaggio sudanese, Eisa ha sfiorato il raddoppio per il Sudan, mentre nel finale Nsue, capocannoniere dell’ultima Afcon, ha mancato il bersaglio per un soffio.

Nonostante il quadro si sia complicato, la Guinea Equatoriale conserva ancora una possibilità di qualificazione vincendo l’ultima gara. Lo stesso vale per il Sudan, che potrebbe avanzare anche in caso di sconfitta, come dimostrano i precedenti: nel 2023 la Mauritania passò agli ottavi pur avendo perso le prime due partite, e anche la Costa d’Avorio campione in carica riuscì a qualificarsi con soli tre punti.