Serie A, Genoa-Atalanta: 0-1, la Dea la spunta al fotofinish

Lo sapevi che Atalanta Real Madrid

Quando tutto sembrava finito la Dea la riacciuffa sul finale grazie al gol di Hien. Termina con il risultato finale di 0 a 1 il match tra Genoa e Atalanta. I bergamaschi di Palladino riescono a tornare a casa con tre punti in tasca, salendo a quota 22. A bocca asciutta il Genoa, che – rimasto in dieci uomini dai primissimi minuti di gioco – rimane a quota 14 vicinissima dalla zona pericolosa della classifica.

Primo tempo

La gara al Marassi si mette subito in salita per il Genoa: dopo appena tre minuti, un’ingenuità di Norton-Cuffy costringe Leali a intervenire da ultimo uomo su Maldini, con Abisso che non ha dubbi ed estrae il rosso diretto. I rossoblù restano così in dieci uomini praticamente dall’inizio e devono subito riorganizzarsi, con l’ingresso forzato di Sommariva tra i pali.

Nonostante l’inferiorità numerica, il Genoa non rinuncia a giocare e prova a tenere il campo con ordine e coraggio. La partita resta sorprendentemente equilibrata: l’Atalanta fa girare palla con maggiore continuità, consapevole della superiorità numerica, ma fatica a trovare varchi puliti. Maldini è tra i più ispirati dei nerazzurri e a metà frazione conquista una punizione interessante dal limite, senza però riuscire a concretizzare.

Col passare dei minuti la Dea alza il ritmo e aumenta la pressione, ma il Genoa si difende con attenzione, chiudendo bene gli spazi e concedendo poco. Le occasioni davvero pericolose latitano da entrambe le parti e, dopo due minuti di recupero, Abisso manda le squadre negli spogliatoi sullo 0-0, al termine di un primo tempo combattuto e più equilibrato di quanto l’uomo in meno potesse far pensare.

Secondo tempo

La ripresa si apre con un Genoa intraprendente: al 47’ Norton-Cuffy arriva sul fondo e serve un cross basso perfetto per Vitinha, che calcia a botta sicura ma colpisce soltanto il palo esterno, facendo tremare la retroguardia atalantina. È il segnale che i rossoblù, pur in dieci, non intendono limitarsi a difendere.

L’Atalanta prova a reagire aumentando il possesso e inserendo forze fresche dalla panchina. La gara resta bloccata sullo 0-0 per lunghi tratti, con poche vere occasioni e tanto equilibrio tattico. Carnesecchi deve intervenire con decisione su un colpo di testa di Colombo, mentre dall’altra parte Sommariva si fa trovare pronto su una conclusione insidiosa di Zalewski. Il tempo scorre e sembra profilarsi un pareggio frutto della resistenza genoana.

Quando il match sembra ormai destinato a chiudersi senza reti, arriva però l’episodio decisivo: al 90’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Zalewski mette al centro un pallone velenoso, Sommariva sbaglia il tempo dell’uscita e Isak Hien ne approfitta ribattendo in rete. È il gol che spezza l’equilibrio e decide la partita.

Dopo cinque minuti di recupero, Abisso fischia la fine: al Marassi l’Atalanta passa 1-0 grazie a una rete allo scadere, mentre al Genoa resta il rammarico per una prestazione generosa, giocata in inferiorità numerica per quasi tutta la gara e decisa solo negli ultimi istanti.

Il tabellino

RETE: 94′ Hien
GENOA (3-5-2): Leali; Marcandalli-Otoa-Vasquez; Norton Cuffy-Frendrup-Malinovskyi (68′ Thorsby)-Ellertsson-Martin (4′ Sommariva); Vitinha (82′ Masini)-Ekuban (68′ Colombo). All. De Rossi.
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; De Roon-Hien-Kolasinac (82′ Krstovic); Zappacosta (69′ Zalewski)-Ederson (82′ Brescianini)-Musah-Bernasconi (69′ Zappacosta); De Ketelaere; Scamacca-Maldini (57′ Samardzic). All. Palladino.


ARBITRO: Abisso di Palermo.


NOTE: espulso Leali al 4′ per fallo su chiara occasione da gol. Ammoniti Samardzic, Zalewski, Thorsby.