Sale l’adrenalina in vista della Supercoppa Italiana 2025, competizione che riunisce quattro protagoniste della scorsa stagione: il Napoli, laureatosi campione d’Italia 2024/25, il Bologna vincitore della Coppa Italia, l’Inter arrivata seconda in campionato e il Milan finalista della competizione tricolore. Il sipario si alzerà domani sera con la prima semifinale, che vedrà opposte Napoli e Milan in una sfida dal sapore speciale, con entrambe le squadre determinate a lasciarsi alle spalle le recenti battute d’arresto in Serie A.
Il confronto mette di fronte due club con motivazioni fortissime: da un lato i rossoneri, detentori del trofeo, decisi a difendere il titolo conquistato lo scorso anno; dall’altro i partenopei, che inseguono una Supercoppa che manca in bacheca dal 2014 e vogliono aggiungere un nuovo successo a una stagione già trionfale. Il Milan, reduce dalla vittoria nella passata edizione con Conceição alla guida tecnica, punta al bis con Allegri in panchina per rilanciare entusiasmo e fiducia. La semifinale rappresenta anche l’occasione ideale per riscattare il pareggio casalingo contro il Sassuolo, trasformando la sfida contro il Napoli di Conte in un banco di prova decisivo per ambizioni e carattere.
Alla vigilia del match Max Allegri è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida:
“Giocare contro il Napoli è sempre complicato, le squadre di Conte sono sempre difficili da affrontare. Sarà una partita completamente diversa da quella di campionato perché c’è in palio la finale. Quindi secondo me sarà una partita molto tattica. Noi ci teniamo tanto a questa competizione. Abbiamo trovato tanti tifosi del Milan e, ovviamente, ci fa molto piacere. L’accoglienza è stata straordinaria e sono certo che faremo bene. Leao? Valuteremo se potrà toranre disponibile visto che si allena con il gruppo da alcuni giorni. Gabbia è rimasto a casa per un trauma e avrà bisogno di qualche giorno per recuperare. Per quel che concerne Gimenez, sembrava potesse rientrare a breve, invece il dolore alla caviglia è tornato. Sarà costretto a subire un piccolo intervento che lo terrà fuori dai campi per un po’”.
