L’Italia riprende il lavoro a Coverciano per preparare le ultime due sfide del girone di qualificazione alla Coppa del Mondo 2026. Ormai con la quasi certezza di affrontare gli spareggi a marzo, la Nazionale di Gattuso ha iniziato l’attività sui campi in vista degli appuntamenti con Moldova (13 novembre a Chisinau) e Norvegia (16 novembre a Milano). Il commissario tecnico azzurro è anche intervenuto in conferenza stampa:
“Non sarà una scampagnata, non siamo qui 7-8 giorni per passeggiare… Voglio vedere massimo impegno, sono partite ufficiali e noi indossiamo la maglia azzurra. Metteremo in campo alla prima chi ha avuto poco spazio, nella seconda cambieremo ancora qualcosa”. Queste le parole del ct calabrese, che ha poi continuato: “Prossimi quattro mesi senza gare? “Stamattina abbiamo messo giù il programma fino al 15-16 gennaio, andrò a vedere la Supercoppa in Arabia Saudita. Ci prepariamo così, vedendo partite e girando. Bisognerà essere bravi noi, andare a trovare i ragazzi. Riuscire a gestirla così. Ci stiamo lavorando, anche la Lega Serie A vuole darci una mano ma è difficile. Ora siamo all’undicesima giornata, ci ritroveremo alla 30esima. E’ tantissimo tempo, lo sappiamo, ma la situazione è questa”.
In seguito, ha detto in risposta alla domanda sulla Norvegia: “Per me è più importante la prima rispetto alla seconda che si prepara da sola. La Norvegia per le caratteristiche che ha può metterti in difficoltà, sono in salute. La nostra sfortuna in questo girone è aver trovato una Norvegia che sta esprimendo un calcio eccezionale, ma quella gara si prepara da sola. La partita a cui stare attenti è quella con la Moldova”.
