Un grande peccato per un’occasione non sfruttata pienamente. Poteva essere un match alla portata con tre punti da potersi garantire in classifica. Invece il Bologna non va oltre lo 0-0 contro il Brann che respira e torna a casa con un risultato positivo. Gli ospiti rischiano tanto ma resistono per oltre novanta minuti nonostante la superiorità numerica. Decisivo infatti l’episodio nel primo tempo che ha portato all’espulsione diretta di Lykogiannis. Nonostante ciò la squadra di mister Italiano ci ha provato sino alla fine senza trovare l’acuto vincente.
Primo tempo: parte forte il Bologna voglioso di fare la partita e portare a casa i tre punti. Il Brann si difende con ordine mentre il più ispirato è Bernardeschi sia con la sua ricerca del dribbling che della profondità. Gli emiliani iniziano a collezionare anche tanti calci d’angolo ma manca il vero acuto nella prima parte del match. La squadra di mister Italiano controlla il gioco sino alla svolta del 23′: brutto intervento di Lykogiannis ad altezza tibia su Kornvig. Per l’arbitro è rosso diretto confermato dal VAR ed il Bologna resta in dieci uomini. Naturalmente l’inferiorità numerica spinge mister Italiano ad inserire Miranda per Fabbian e riequilibrare tutta la squadra. Passando al 441, si copre l’ampiezza del campo ma si perde un uomo offensivo. Ne approfitta il Brann che prende coraggio e riesce anche a smorzare la pressione avversaria. Al 41′ giallo anche per il neo entrato Miranda. Proprio quando il primo tempo volge al termine, il Bologna costruisce una palla da goal. Tiro di Bernardeschi pericoloso sul secondo palo ma pallone che non inquadra la porta. Vengono concessi tre minuti di recupero durante i quali viene ammonito Holland.
Secondo tempo: si riparte senza ulteriori cambia e con un giallo per Ferguson dopo pochi secondi dalla ripresa. Nonostante l’uomo in meno il Bologna non rinuncia al suo gioco offensivo. Il Brann subisce ma non crolla. Gli ospiti operano una doppia sostituzione al 62′ con Castro ed Hansen per Finne e Mathisen. Al 67′ buona occasione per i padroni di casa: Castro serve Cambiaghi che calcia rasoterra di pochissimo fuori. La sensazione generale è che il Bologna possa trovare il vantaggio e lo dimostra anche il coraggio nei cambi. Al 76′, infatti, dentro Orsolini ed Odgaard per Cambiaghi e Bernardeschi. Il Brann risponde con Laegreid e Pedersen per De Roeve e Haaland. Poco dopo c’è spazio anche per la fisicità di Dallinga e Pobega. Nel finale doppia occasione per i padroni di casa. All’86’ grande parata di Dyngeland che nega il goal a Ferguson da due passi su cross di Orsolini. Passa appena un minuto e l’estremo difensore ospite neutralizza anche il colpo di testa di Miranda. Vengono concessi tre minuti di recupero ma non succede nient’altro.
Il Tabellino
Bologna – Brann 0-0
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Holm, Heggem, Lucumi, Lykogiannis; Moro (Pobega 37’ st), Ferguson; Bernardeschi (Orsolini 30’ st), Fabbian (Miranda 29’ pt), Cambiaghi (Odgaard 30’ st); S. Castro (Dallinga 37’ st). All.: Italiano.
BRANN (4-3-3) Dyngeland; De Roewe (Pedersen 29’ st), Helland, Sery Larsen, Dragsnes; Kornvig, Sorensen, Gudmundsson; Mathisen (Hansen 17’ st), Finne (N. Castro 17’ st), Haaland (Laegreid 29’ st). All.: Alexandersson
Arbitro: Schlager
Espulso: Lykogiannis (Bo) 26’ pt
Ammoniti: Miranda (Bo) 41’ pt, Helland (Br) 46’ pt, Ferguson (Bo) 1’ st, Italiano (Bo) 39’ st, Pedersen (Br) 40’ st
Triplice fischio al Dall'Ara#BolognaBrann #UEL #WeAreOne pic.twitter.com/IymZPVnFcn
— Bologna FC 1909 (@Bolognafc1909) November 6, 2025