Serie B, Palermo-Pescara: 5-0, i rosanero fanno manita in un Barbera in festa

Immagine di proprietà del Palermo FC

I rosanero fanno manita al Barbera. Finisce 5 a 0 il match tra Palermo e Pescara, in una cornice speciale come quella del 125esimo anniversario della nascita del Palermo Football Club. Prestazione di assoluto rilievo quella dei rosanero, tra cui spicca quella individuale di Pierozzi, con 2 gol e 1 assist. Niente da fare per il Pescara di Vivarini, completamente travolto dalla forza della squadra di Inzaghi, che trova i tre punti dopo due sconfitte consecutive.

Primo tempo

Fin dai primi minuti la partita si presenta equilibrata: il Pescara prova a impostare l’azione dal basso, mentre il Palermo cerca di colpire con pressing alto e manovre sulle fasce. Al 12’, i rosanero sfiorano il vantaggio con un colpo di testa di Bani che termina di poco alto sopra la traversa difesa da Desplanches.

La prima vera occasione del match arriva però al 20’, quando Caligara per il Pescara conclude a rete da distanza ravvicinata, ma Augello salva sulla linea evitando il vantaggio ospite. La risposta del Palermo è immediata: al 23’ i siciliani sbloccano il risultato. Su una combinazione offensiva, Pohjanpalo prolunga di testa per Niccolò Pierozzi, che calcia al volo e batte Desplanches firmando l’1-0 per i padroni di casa.

Dopo il gol, il Palermo gestisce il possesso con autorità, mentre il Pescara prova a reagire con qualche sortita offensiva, senza però riuscire a rendersi realmente pericoloso. Al 32’ arriva anche il primo cartellino giallo del match, sventolato a Julian Brandes per un intervento in ritardo. La squadra di Corini controlla la partita fino allo scadere, con ritmi non altissimi e poche occasioni da entrambe le parti.

Nel recupero, al 48’, il Palermo trova addirittura la rete del raddoppio con un’altra zampata di Pierozzi, ma la gioia dura poco: il direttore di gara Zanotti annulla il gol per posizione irregolare di Pohjanpalo, autore dell’assist. Dopo quattro minuti di recupero, il primo tempo si chiude con il Palermo avanti 1-0, frutto di una prova ordinata e di grande concretezza.

Secondo tempo

La ripresa si apre con una sostituzione per il Palermo: Brunori prende il posto di Le Douaron. Appena un minuto dopo, i rosanero trovano subito il raddoppio. È il 46’: Pierozzi sfonda sulla fascia destra e serve un cross perfetto per Jacopo Segre, che di testa insacca il 2-0. Un avvio fulmineo che indirizza la gara.

Il Pescara accusa il colpo e fatica a reagire, mentre il Palermo continua a dominare. Al 55’ Pohjanpalo colpisce un palo con un preciso rasoterra che avrebbe potuto valere il tris. Ma il terzo gol non tarda ad arrivare: al 58’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Brunori, ancora Pierozzi svetta di testa e realizza la sua doppietta personale, portando il punteggio sul 3-0.

Con il risultato ormai in cassaforte, Corini dà spazio ai cambi: entrano Peda, Vasic e Diakité, che si riveleranno protagonisti. Al 72’ il Palermo dilaga con il poker firmato da Matteo Brunori, abile a concludere con freddezza dopo una perfetta manovra corale innescata da Pohjanpalo. L’attaccante, per l’esultanza, riceve anche un’ammonizione per essersi tolto la maglia.

La gara prosegue senza particolari sussulti, con il Palermo che controlla il possesso e il Pescara che tenta solo qualche timido affondo. Ma all’83’ arriva anche la quinta rete: Salim Diakité, da poco entrato, raccoglie un assist di Vasic e con un preciso colpo di testa sigla il definitivo 5-0.

Gli ultimi minuti scorrono tra il possesso palla dei rosanero e l’attesa del triplice fischio. Dopo due minuti di recupero, l’arbitro Zanotti chiude la partita: al “Barbera” finisce Palermo-Pescara con il risultato di 5-0.

Tabellino

PALERMO (3-5-2): Joronen, Bereszynski (78’ Diakitè), Bani (64’ Peda), Ceccaroni; Pierozzi, Palumbo (78’ Vasic), Ranocchia, Gomes (15’ Segre), Augello, Le Douaron (46’ Brunori), Pohjanpalo. A disposizione: Gomis, Bardi, Giovane, Blin, Corona, Veroli. Allenatore: Inzaghi.

PESCARA (3-5-1-1): Desplanches, Capellini, Brosco, Corbo; Letizia (74’ Sgarbi), Caligara (66’ Meazzi), Valzania (56’ Okwonkwo), Dagasso, Corazza (56’ Cangiano); Brandes (66’ Squizzato), Di Nardo. A disposizione: Saio, Tonin, Graziani, Gravillon, Vinciguerra, Giannini, Berardi. Allenatore: Vivarini.

Reti: 22′ Pierozzi, 46’ Segre, 58’ Pierozzi, 72’ Brunori, 83’ Diakitè.

Ammoniti: 32’ Brandes, 71’ Bereszynski, 73’ Brunori, 80’ Vasic.