Era la partita più attesa dell’ottava giornata della Serie B. Al “Renzo Barbera” Palermo e Modena si sfidavano per la vetta della classifica. Davanti a oltre 33mila spettatori i rosanero vanno in vantaggio nel primo tempo grazie a un gol di Segre. Nella ripresa gli emiliani si impongono e trovano il pari nel finale di gara con la complicità di Bereszynski. Il Modena resta primo, i siciliani inseguono a -2 dai canarini. Entrambe restano imbattute in campionato.
Il primo tempo
Avvio di gara vivace al “Barbera”, con entrambe le squadre che imprimono subito grande intensità. Dopo appena sette minuti, però, arriva il primo contrattempo per il tecnico Sottil: Tonoli, colpito duramente in un contrasto aereo con Brunori, è costretto ad abbandonare il campo, sostituito da Dellavalle. Alla mezz’ora Ranocchia ha sul destro l’occasione per sbloccare il match, ma la sua conclusione termina alta, dopo un’azione iniziata proprio da lui con un elegante filtrante per Diakitè. Pochi minuti più tardi, al 32’, è Segre a mandare in visibilio il pubblico siciliano: il centrocampista approfitta di un rimpallo in area e, con un destro potente e preciso, batte Chichizola portando avanti i rosanero. Prima dell’intervallo, al 43’, Brunori sfiora il raddoppio con una deviazione ravvicinata su cross teso di Augello, ma il pallone si stampa sull’esterno della rete. Il primo tempo si chiude con il Palermo avanti di un gol.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con un cambio immediato per il Palermo: Segre, già ammonito, lascia il posto a Gomes per evitare rischi. I ritmi restano alti e al 54’ al Palermo serve un autentico miracolo di Joronen per tenere il vantaggio: il portiere finlandese vola a deviare una girata di testa ravvicinata di Gliozzi. Sul successivo calcio d’angolo è Sersanti a sfiorare il pareggio, confermando la crescente pressione del Modena. Inzaghi corre ai ripari con una doppia sostituzione: Ranocchia lascia spazio a Blin, mentre Brunori viene rilevato da Le Douaron. I rosanero arretrano il baricentro, concedendo il possesso agli ospiti e cercando di colpire in ripartenza. Al 70’ il tecnico rosanero effettua un altro cambio: fuori Diakitè, dentro Bereszynski. Ma la pressione emiliana non si attenua, e al 74’ Joronen compie un’altra prodezza respingendo la conclusione ravvicinata di Pyythia. È solo il preludio al pareggio, che arriva un minuto più tardi: su un cross insidioso, Bereszynski nel tentativo di anticipare Adorni devia maldestramente nella propria porta, battendo il suo stesso portiere e fissando il punteggio sull’1-1. Nel finale le due squadre provano a stuzzicarsi, ma il pareggio non si sblocca.
Il tabellino
Palermo (3-4-2-1): Joronen; Pierozzi, Peda, Ceccaroni; Diakité (70’ Bereszynski), Segre (46’ Gomes), Ranocchia (56’ Blin), Augello; Palumbo (82’ Vasic), Brunori (56’ Le Douaron); Pohjanpalo. A disposizione: Gomis, Avella, Vasic, Giovane, Corona, Veroli. Allenatore: Inzaghi.
Modena (3-5-2): Chichizola; Tonoli (7’ Dellavalle), Adorni, Nieling; Zampano, Santoro, Gerli (65’ Pyythia), Sersanti (65’ Massolin), Zanimacchia; Di Mariano (65’ Defrel), Gliozzi (79’ Mendes). A disposizione: Pezzolato, Ponsi, Magnino, Caso, Nador, Cotali, Cauz. Allenatore: Sottil.
Arbitro: Daniele Chiffi (Padova).
Marcatori: 32’ Segre, 76’ Bereszynski (autogol).
Ammoniti: 17’ Gerli, 18’ Segre
FULL TIME ⏹️
— Palermo F.C. (@Palermofficial) October 19, 2025
Contro il Modena finisce 1-1 ⚽️
Forza Palermo sempre. 🩷🖤#PalermoModena 1-1 | #Amunì 🦅 pic.twitter.com/gMXg8lchHT