Il Palermo espugna il «Picco» di La Spezia e, in attesa del match del Modena che domenica ospiterà l’Entella, si gode il primo posto in solitudine.
Vittoria fortemente voluta dai rosanero che hanno piegato la resistenza di uno Spezia in piena crisi, adesso penultimo da solo con 3 punti e ancora senza vittorie in campionato.
Primo tempo
Il Palermo parte con il piede sull’acceleratore. Al 5′ sugli sviluppi di un corner per gli ospiti, Veroli manda la sfera di poco alta sulla traversa.
Ospiti, come detto, più propositivi e al 6′ tocca a Le Douraon girare alto sulla traversa. Tre minuti dopo azione a dir poco rocambolesca nell’area piccola dei bianconeri con Pohjanpalo e Le Douraon che non riescono a centrare il bersaglio grosso da pochi passi.
Lo Spezia risponde con una incornata di Vignali che manda la palla sulla traversa.Al 24′ liguri pericolosi con Kouda, ma è il Palermo al 42′ a sbloccarla con una zampata del solito Joel Pahjanpalo, al suo quarto centro personale.
Secondo tempo
Nella ripresaal 10′ i rosanero sfiorano il raddoppio con Le Douaron, ma è Pierozzi, di testa, pochi minuti dopo, a siglare il gol dello 0 a 2 in favore di siciliani.
Partita che sembra indirizzata, ma lo Spezia, nel recupero, riesce a riaprirla con un tiro di Lapadula che trova la deviazione di Giovane, dopo che Joronen aveva respinto un rigore di Esposito.
Dopo sei minuti di recupero arriva il triplice fischio che fa esultare lo spicchio di tifosi siciliani, in estasi per il successo della squadra allenata da Pippo Inzaghi.
SPEZIA-PALERMO 1-2
MARCATORI: 42′ Pohjanpalo (P), 58′ Pierozzi (P), 92′ Lapadula (S)
SPEZIA (3-5-2): Sarr; Wisniewski, Cistana, Mateju (83’ Vlahovic); Vignali (63’ Candela), Cassata (68’ Comotto), Esposito, Kouda, Aurelio ( 68’Beruatto); Lapadula, Soleri (63’ Artistico). A disposizione: Mascardi, Loria, Jack, Nagy, Di Serio, Candelari, Lorenzelli. Allenatore: D’Angelo.
PALERMO (3-4-2-1): Joronen; Peda, Bani (21’ Diakitè (46’ Gyasi)), Veroli; Pierozzi, Gomes (82’ Giovane), Blin, Augello (68’ Bereszynski); Palumbo (68’ Segre), Le Douaron; Pohjanpalo. A disposizione: Avella, Pizzuto, Vasic, Brunori, Corona. Allenatore: Inzaghi.
Arbitro: Marcenaro Matteo (Genova).
