Champions, Juventus-Dortmund: 4-4, gara folle allo Stadium

Champions: Juventus-Dortmund

Succede di tutto allo «Stadium» nella sfida di Champions fra la Juventus e il Dortmund. Dopo un primo tempo a reti inviolate, le due squadre si scatenano nella ripresa siglano addirittura 8 reti. Partita che sembrava in mano ai tedeschi avanti 4 a 2 sino ai minuti di recupero. Ai bianconeri va riconosciuta la voglia di non mollare mai che ha portato a raddrizzare la partita nei minuti di recupero.
Un 4 a 4 che resterà negli annali della Champions.

Primo tempo
Dopo un inizio interessante i ritmi si abbassano con i primi 45 minuti che terminano a reti inviolate. La prima chance la confeziona la Juventus. Un gran tiro da fuori di Thuram, leggermente deviato da Nmecha, viene deviato da Kobel con un grande intervento.
Al 25′ Bremer ci prova da lontanisimo, ma la sfera termina fuori.
Al 32′ si fa vivo David, che da buona posizione non inquadra lo specchio della porta.
Sul finire di frazione ancora Kobel protagonista su un tiro da distanza ravvicinata di Openda.

Secondo tempo
La seconda frazione di gioco è davvero elettrizzante. Al 6′ il Dortmund si rende molto pericoloso con Beier che, da posizione defilata, scheggia il palo.
I tedeschi, comunque, la sbloccano al minuto 8. Adeyemi incontenibile buca Di Gregorio per il vantaggio dei gialloneri.
La Juve reagisce e, al 19′, trova il pareggio con Yildiz, autore di un gran tiro a giro che termina nel sette dove nulla può il portiere ospite.
La partita s’infiamma. Non trascorrono neanche 60 secondi e il Dortmund ritrova il vantaggio con un tiro da fuori area di Nmecha. Al 22′ il nuovo pareggio dei padroni di casa Vlahovic, appena entrato in campo, non si lascia sfuggire l’occasione per mettere la sua firma sul match.
Al 29′ il Dortmund rimette la testa avanti. Stavolta è Couto, con la complicità di un non impeccabile Di Gregorio, a siglare il 2 a 3. La Juventus potrebbe riprenderla ancora ma Yildiz trova sulla sua strada uno strepitoso Kobel che, con la complicità del palo, evita la capitolazione. A sette minuti dalla fine il poker dei tedeschi con un penalty trasformato da Bensebaini per il 2 a 4. Partita finita? Neanche per idea. Il direttore di gara concede sei minuti di recupero (che poi diventeranno 10) e la Juventus si scatena. Prima accorcia le distanze con un gran gol di Vlahovic (doppietta per lui) e poi agguanta il clamoroso pareggio con un colpo di testa di Kelly).
Partita pazzesca a Torino che, in pochi, dimeticheranno.

JUVENTUS-DORTMUND 4-4
MARCATORI
: 52′ Adeyemi, 64′ Yildiz, 65′ Nmecha, 68′ Vlahovic, 75′ Couto, 86′ rig. Bensebaini, 92′ Vlahovic, 95′ Kelly.
JUVENTUS (3-4-3): Di Gregorio; Kalulu, Bremer, Kelly; McKennie (59′ Joao Mario), Koopmeiners (69′ Adzic), Thuram, Cambiaso; Openda 6 (69′ Locatelli), David (60′ Vlahovic), Yildiz (86′ Zhegrova). All. Tudor.
BORUSSIA DORTMUND (3-4-2-1): Kobel; Ryerson, Anton, Bensebaini; Couto, Sabitzer, Nmecha (71′ Bellingham), Svensson; Adeyemi, Beier (71′ Brandt); Guirassy (93′ Gross). All. Kovac
Arbitro: Letexier.