Una ripresa scoppiettante per un calendario che, certamente, non è stato benevolo. L’esordio a Roma, seguito dal match contro il Como ed ora la trasferta di Milano contro il Milan. Questi i primi impegni per il Bologna di mister Italiano a quota tre punti dopo 180 minuti mandati in archivio di Serie A. La sosta per le nazionali è stata davvero importante per lavorare sul campo ma anche al recupero degli infortunati.
A San Siro si giocherà domenica sera alle 20:45 ed il Bologna si presenterà con il consueto 4231. Non mancheranno, però, le sorprese. In primo luogo prosegue il programma di terapie di Immobile mentre il calciatore più vicino al rientro è Holm che, insieme a Zortea e De Silvestri, forma il pacchetto di terzini a destra. Due, tuttavia, i nuovi infortuni occorsi a Sulemana e Pobega, entrambi a centrocampo quindi. Per questo motivo, contro il Milan, solo Freuler è sicuro di una maglia da titolare. Al suo fianco uno tra Ferguson e Moro.
Per il resto tanti altri ballottaggi. In difesa tra Vitik ed Heggem così come a sinistra tra Miranda e Lykogiannis. Per quanto riguarda l’attacco, Castro riferimento centrale. L’argentino è rimasto nonostante le sirene arabe di Inzaghi e del suo Al Hilal. Osolini a destra con Odgaard al centro e Cambiaghi a sinistra. Pronti a subentrare sia Fabbian che Rowe. Quest’ultimo, ironia della sorte, affronterà proprio Rabiot con il quale è avvenuta la lite che ha comportato l’addio al Marsiglia.
