Dopo l’inatteso ko della Juventus e il rinvio della festa scudetto, la Serie A è pronta a voltare pagine e ad alzare il sipario sulla 36esima giornata. Non mancheranno le emozioni terz’ultimo turno di campionato con la corsa all’Europa League ancora da decidere e la lotta salvezza tra Genoa e Lecce che si contendono l’ultimo posto utile a rimanere in paradiso.
Ad aprire il ricco menù c’è Milan-Atalanta. Un match tutto da seguire tra le due squadre più in forma di campionato. I rossoneri di Pioli, fresco di rinnovo, ormai non temono più nulla e vogliono continuare a vincere per centrare il ritorno in Europa dopo una rimonta incredibile. Il Milan dovrà fare però i conti con assenze pesanti: per Romagnoli stagione ormai conclusa, ma out saranno anche Theo Hernandez e Bennacer, entrambi squalificati. In casa Atalanta Gasperini dovrà invece monitorare le condizioni di Zapata, Djimsiti e Palomino.
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Gabbia, Laxalt; Kessié, Biglia; Saelemaekers, Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Pasalic, Gomez; Muriel
Sabato 25 luglio tocca a Brescia-Parma aprire il tabellone. Un match che nulla ha da dire vista la retrocessione ormai matematica della formazione lombarda e la salvezza acquisita dai ducali.
BRESCIA (4-4-2): Joronen; Semprini, Papetti, Chancellor, Martella; Spalek, Tonali, Dessena, Zmrhal; Torregrossa, Al. Donnarumma
PARMA (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Giu. Pezzella; Grassi, Barillà, Kurtic; Kulusevski, Inglese, Gervinho
Alle 19.30 tutta da seguire la sfida tra Genoa e Inter, entrambe bisognose di punti per non fallire i rispettivi obiettivi. I liguri vogliono altri tre punti per avvicinarsi alla salvezza dopo il successo nel derby con la Samp, ma dovranno fare a meno dello squalificato Lerager e degli infortunati Sturaro e Radovanovic. L’Inter, invece, si mangia le mani per l’ennesima occasione sprecata con la Fiorentina e vuole adesso concentrarsi sul secondo posto al momento occupato dall’Atalanta. Conte vuole tentare il tutto per tutto fin quando la Juventus non avrà la matematica certezza del nono scudetto consecutivo, da qui l’idea di non stravolgere i piani tattici. Out Barella per squalifica, da valutare le condizioni di De Vrij.
GENOA (4-4-2): Perin; Biraschi, Goldaniga, Masiello, Criscito; Iago Falque, Behrami, Schöne, Jagiello; Pandev, Pinamonti.
INTER (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Candreva, Gagliardini, Brozovic, Young; Eriksen; Lukaku, Lautaro Martinez
Il sabato calcistico si chiude con Napoli-Sassuolo. I partenopei devono tornare al successo e Gattuso si affiderà quasi certamente al tandem Mertens-Callejon.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Lobotka, Zielinski; Callejon, Milik, Insigne
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Marlon, G. Ferrari, Kyriakopoulos; Magnanelli, Locatelli; Berardi, Djuricic, Haraslin; Caputo
Le partite di domenica 26 luglio
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Danilo, Denswil, Dijks; Medel, Dominguez; Orsolini, Soriano, Sansone; Barrow
LECCE (4-3-2-1): Gabriel; Rispoli, Lucioni, Paz, Donati; Mancosu, Petriccione, Barak; Falco, Saponara; Lapadula
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Walukiewicz, Klavan, Lykogiannis; Faragò, Nandez, Ionita, Rog, Mattiello; Simeone, Joao Pedro
UDINESE (3-5-2): Musso; De Maio, Nuytinck, Samir; Stryger-Larsen, Fofana, De Paul, Sema, Zeegelaar; Okaka, Nestorovski
ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Smalling, Kolarov; Bruno Peres, Diawara, Veretout, Spinazzola; Lo. Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko
FIORENTINA (3-5-2): Terracciano; Milenkovic, Ger. Pezzella, Caceres; Chiesa, Ghezzal, Pulgar, Duncan, Lirola; Cutrone, Ribery
SPAL (4-5-1): Letica; Cionek, Vicari, Salamon, Reca; D’Alessandro, Missiroli, Valdifiori, Murgia, Strefezza; Petagna
TORINO (3-4-1-2): Sirigu; Lyanco, Nkoulou, Bremer; Aina, Meité, Rincon, Ansaldi; Verdi; Zaza, Belotti
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Gunter, Empereur; Faraoni, Veloso, Amrabat, Lazovic; Pessina, Borini; Salcedo
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Marusic, Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto, Jony; Immobile, Correa
Chiude il programma la Juventus. L’obiettivo è vincere per chiudere definitivamente il discorso scudetto e una stagione difficile, soprattutto dopo la ripresa del campionato in seguito al coronavirus. La Sampdoria è ormai salva e sulla carta non dovrebbe esserci partita, ma per Sarri le insidie sono dietro l’angolo. Bonucci rientra dalla squalifica ed è pronto a guidare la difesa, in avanti tocca a Dybala e Ronaldo.
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Bonucci, A. Sandro; Bentancur, Pjanic, Rabiot; Bernardeschi, Dybala, C. Ronaldo
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Chabot, Augello; Depaoli, Thorsby, Linetty, Jankto; Gabbiadini, Quagliarella