Il Mont Ventoux, tappa 16 del Tour de France 2025, ha offerto uno spettacolo memorabile dal primo all’ultimo metro. A conquistare la vittoria è stato il francese Valentin Paret-Peintre, protagonista della fuga e autore del successo che interrompe il digiuno transalpino al Tour. Dietro di lui, si è acceso il duello attesissimo tra Tadej Pogacar, maglia gialla, e Jonas Vingegaard, che alla partenza accusava un ritardo di 4’13” in classifica generale. Il danese ha provato ad attaccare tre volte, ma Pogacar ha sempre risposto, piazzando a sua volta due accelerazioni e riuscendo a guadagnare 2” sul traguardo.
Il fuoriclasse sloveno ha firmato anche un nuovo record di scalata del Mont Ventoux, fermando il cronometro su 54’41”, un tempo straordinario che cancella il primato di Iban Mayo (55’51” nel Delfinato 2004) e supera i riferimenti storici di Chris Froome (58’47” nel 2013) e Marco Pantani (57’34” nel 1994). Vingegaard, arrivato 2” dopo, migliora anch’egli i tempi precedenti, ma senza impensierire Pogacar.
Dopo la linea d’arrivo, la giornata ha riservato ulteriori colpi di scena. Vingegaard è stato vittima di una caduta causata, secondo i racconti, da un fotografo troppo vicino al percorso. Il danese non ha riportato conseguenze gravi, solo nervosismo e qualche escoriazione. Più seria la situazione di Tobias Halland Johannessen, ottavo in classifica generale, che ha accusato un malore dovuto allo sforzo e all’altitudine, venendo assistito con ossigeno. .
Classifica 16^ tappa
1 – Pogačar Tadej UAE Team Emirates – XRG 25 42″ 58:24:46
2 – Vingegaard Jonas Team Visma | Lease a Bike 24″ 4:15
3 – Lipowitz Florian Red Bull – BORA – hansgrohe 4″ 9:03
4 – Onley Oscar Team Picnic PostNL 4″ 11:04
5 Roglič Primož Red Bull – BORA – hansgrohe 11:42
6 Vauquelin Kévin Arkéa – B&B Hotels 13:20
7 – Gall Felix Decathlon AG2R La Mondiale Team 14:50
8 – Johannessen Tobias Halland Uno-X Mobility 17:01
9 Healy Ben EF Education – EasyPost 20″ 17:52
10 Rodríguez Carlos INEOS Grenadiers 20:45
