Secondo pareggio consecutivo per l’Al Hilal di mister Simone Inzaghi che ha impattato, a reti bianche, contro il Salisburgo.
Se il pari con il Real Madrid, però, è stato accolto positivamente, stavolta il biccchiere può essere considerato mezzo vuoto per Koulibaly e compagni, in costante pressing sugli avversari, ma non in grado di trovare la via del gol.
È stata una partita piacevole, vibrante, con il Salisburgo che ha fatto buona guardia, ma non ha disdegnato sortite offensive, fermato solo da un Bounou attento specialmente su Mellberg a inizio secondo tempo.
L’Al-Hilal ci ha provato anche nei minuti finali della partita ma Zawieschitzky ha chiuso ogni varco salvaguardando lo 0 a 0.
Al termine della seconda giornata del girone H gli scenari restano aperti. Guidano il raggruppamento Real Madrid e Salisburgo a quota 4, Al Hilai 2, chiude il Pachuca, eliminato, a 0 punti.
Ma un successo, anche di larghe dimensioni potrebbe non essere sufficienti all’Al Hilal per passare il turno. In casa di 2 a 2 fra Real Madrid e Salisburgo, nella terza e decisiva sfida, sarebbero proprio spagnoli e austriaci a qualificarsi per gli ottavi di finale (grazie ad una migliore differenza reti negli scontri diretti).
SALISBURGO-AL HILAL 0-0
SALISBURGO (4-4-2): Zawieschitzky; Lainer, Gadou, Rasmussen, Kratzig; Nene (77′ Kjaergaard), Bidstrup, Diabate (46′ Mellberg), Gloukh (65′ Kitano); Baidoo (77′ Vertessen), Onisiwo (65′ Daghim). All. Letsch.
AL HILAL (4-3-3): Bounou; Cancelo (80′ Hamad), Tambakti (88′ Lajami), Koulibaly, Renan Lodi (89′ Al Harbi); Milinkovic-Savic, Ruben Neves, N. Al Dawsari (86′ Al Juwayr); Malcom (68′ Kanno), Marcos Leonardo, S. Al Dawsari. All. Inzaghi.
Arbitro: Sampaio (Brasile).
