Lo sapevi che…Inter – Urawa

Inter

Alla vigilia della 2^ giornata del FIFA World Cup, curiosità e statistiche del match tra Inter e Urawa.

PROBABILI FORMAZIONI

Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Asllani, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Lautaro, Esposito. Allenatore: Chivu.

Urawa (4-2-3-1): Nishikawa; Ishihara, Danilo Boza, Hoibraaten, Naganuma; Yasui, Gustafson; Kaneko, Watanabe, Matheus Savio; Matsuo. Allenatore: Skorza.

DOVE VEDERLA IN TV

Il match, in programma sabato 21 giugno alle 21, sarà trasmesso da DAZN e Canale 5.

INTER

Mister Chivu ha voluto difendere il lavoro fatto fino ad ora puntando l’attenzione sulla squadra e sulla voglia di crescere in vista dell’inizio della nuova stagione. Il tecnico è ripartito dal 352 ma, tralasciando numeri e moduli, il modo di giocare è totalmente diverso da quello di Inzaghi. Ci saranno sicuramente delle novità in vista della seconda giornata. In difesa non si toccano Pavard, Acerbi e Bastoni mentre a centrocampo ancora Asllani confermato da regista. Calhanoglu, infatti, sembra destinato alla cessione ed è al centro di insistenti voci di mercato. Sulle fasce scalpita Luis Henrique ma Darmian e Carlos Augusto sono favoriti. In avanti Esposito titolare al fianco di Lautaro dal momento che Taremi è bloccato in Iran per lo scoppio della guerra mentre Thuram ha riportato un infortunio nella gara d’esordio chiusa sull’1-1 contro il Monterrey.

URAWA

Sul prato verde del “Lumen Field” di Seattle, l’Urawa affronta l’Inter con il chiaro obiettivo di onorare il match. Non si vuole sfigurare contro i nerazzurri che, al contrario, hanno tutto da perdere e cercano l’occasione per rilanciarsi. La prima giornata, d’altronde, non è andata bene perché i giapponesi sono la squadra con meno qualità nel raggruppamento E. La bandiera bianca è stata alzata contro il River Plate abile ad imporsi con il punteggio netto di 3-1. Contro l’Inter mister Skorza punterà sul 4231 che, sicuramente, si trasformerà in un 451 molto coperto specialmente per evitare di allargare il campo sulle fasce. L’unico goal segnato fino ad ora è stato il rigore di Matsuo. Da questo match passa tanto del discorso qualificazione con l’Inter a quota un punto mentre i giapponesi sono a zero e fanalino di coda.

CURIOSITA’

La prima volta in campo, l’una di fronte all’altra, per Inter ed Urawa. Una sfida dal sapore esotico in questa seconda giornata di FIFA World Cup. Da una parte i nerazzurri che puntano a chiudere degnamente una stagione lunga e, purtroppo per tifosi e società, avara di trofei. Di contro c’è l’entusiasmo della squadra giapponese vogliosa di fare bene in un contesto così importanti e contro club di altissimo profilo e dalla storia centenaria. Andando per ordine partiamo dalla squadra italiana che è alla seconda gara ufficiale sotto la guida di mister Chivu. Per l’ex tecnico del Parma, questo mondiale per club serve e servirà per porre le basi in vista del mercato e della prossima stagione. L’Inter è in una fase di passaggio e transizione verso un nuovo progetto tecnico. Di contro gli avversari hanno viaggiato dalla lontana città di Saitama. Naturalmente il campionato giapponese è ancora in corso e l’Urawa occupa il quarto posto con un ritardo di sette lunghezze dalla vetta occupata dal Kashima. Tra i singoli spicca Watanabe autore di sei goal in campionato. Sul fronte opposto, l’Inter propone due nuovi acquisti come Luis Henrique e Sucic oltre al rientro di diversi prestiti tra cui quello dei fratelli Esposito.