L’eroe della serata si chiama Alessando Plizzari. Il portiere del Pescara, infortunatosi nel corso del secondo tempo supplementare dopo un allungo per salvare su un tiro di Damiani, decide di rimanere in campo per gli ulteriori dieci minuti con la speranza di arrivare ai rigori.
E, dagli unidici metri, il portiere biancazzurro para tre rigori e ragala la serie B al Pescara, mandando in visibili i 20mila dell’Adriatico-Cornacchia. Una promozione incredibile quella della squadra allenata da Silvio Baldini, il quale dopo il raggiungimento della B con il Palermo ha scritto la storia anche del Pescara.
Primo tempo
La Ternana prova subito a rendersi pericolosa e già dopo 40 secondi conquista il suo primo calcio d’angolo. Il primo tiro pericoloso verso la porta lo effettua Aloi, ma la conclusione è centrale e Plizzari c’è. Al 19′ Pescara pericoloso con una incursione di potenza di Meazzi che viene contrastato in area ma senza fallo. Al 27′ problemi al ginocchio per il difensore centrale dei biancazzurri Lancini, sostituito da Pellacani.
Poco dopo la mezz’ora il portiere degli abruzzesi, Plizzari, si erge a protagonista e in tre circostanze salva la sua porta. Al 39′ ci prova il Pescara con Bentivegna ma la sua conclusione termina a lato.
Si va al riposo sul punteggio di 0 a 0, ma è la Ternana a fare la partita.
Secondo tempo
Mister Liverani inserisce subito Ferrante per Cianci, mentre nel Pescara dentro Lonardi per Pellacani. È sempre la Ternana a tenere le redini del gioco in mano ma il Pescara non rischia nulla. La gara cambia al minuto 17 quando Dagasso entra con il piede a martello su Damiani e viene espulso. Quasi la stessa dinamica dell’episodio che, nella gara di andata, vide Vallocchia lasciare i rossoverdi in dieci dal 12′ del primo tempo.
E, alla mezz’ora, arriva il gol degli ospiti. Chirurgica la conclusione dai 20 metri del neo entrato De Boer che non lascia scampo a Plizzari. Rete convalidata dopo il check del Var. Ospiti vicini al raddoppio con Donnarumma, ma si va ai supplementari.
Tempi Supplementari
Il primo tempo trascorre senza particolari sussulti, mentre nel secondo tempo la Ternana prova a fare qualcosa in più, mentre gli abruzzesi pensano esclusivamente ad allungare il match ai rigori. Fra le fila del Pescara si infortuna anche Plizzari che rimane stoicamente sul rettangolo di gioco.
Termina così, dopo 5 minuti di recupero si conclude con il punteggio di 1 a 0 per la Ternana. Per decidere chi andrà in Serie B ci vorranno i tiri di rigore.
Plizzari è straordinario, nonostante le sue precarie condizioni fisiche, ne para tre su quattro e regala la serie B al Pescara.
Pescara-Ternana 3-2 dcr (0-1 nei tempi regolamentari e supplementari)
Marcatore: 76′ De Boer.
Sequenza rigori: Tonin (P) gol 1-1, Ferrante (T) parato 1-1, Moruzzi (P) gol 2-1, Millico (T) gol 2-2, Kraja (P) parato 2-2, Casasola (T) parato 2-2, De Marco (P) gol 3-2, Donnarumma (T) parato 3-2.
Pescara (4-3-3): Plizzari, Pierozzi, Letizia, Lancini (29′ Pellacani, 46′ Lonardi), Moruzzi, Meazzi (95′ De Marco), Kraja, Dagasso, Bentivegna (68′ Valzania), Ferraris (91′ Arena), Cangiano (58′ Tonin). All. Baldini.
Ternana (3-4-2-1): Vannucchi, Maestrelli (58′ De Boer), Capuano, Martella, Casasola, Donati, Aloi (58′ Damiani), Tito (72′ Donnarumma), Curcio (58′ Ciammaglichella, 93′ Millico), Cicerelli, Cianci (46′ Ferrante). All. Liverani.
Arbitro: Calzavara di Varese.
Espulso: al 62′ Dagasso.
