Serie A, Napoli-Cagliari 2-0: azzurri campioni d’Italia

Official SSC Napoli

Il Napoli è campione d’Italia. Quarto scudetto per gli azzurri che, a distanza di due anni, si ripetono sotto la gestione De Laurentiis ma con un allenatore diverso. Dopo Spalletti è Antonio Conte il condottiero di una squadra capace di superare l’Inter ed imporsi negli ultimi novanta minuti. In uno stadio stracolmo ed entusiasta, gli azzurri superano il Cagliari per 2-0. Un goal per tempo firmati da McTominay e da Lukaku, sicuramente i due elementi principali e migliori della stagione.

Primo tempo: rispetto alle ultime due partite, il Napoli approccia al match in maniera aggressiva sospinto dal proprio pubblico. Al 5′ gli azzurri subito vicinissimi al goal con il diagonale di Raspadori che sfiora il palo. Il Cagliari è costretto nella propria metà campo e, cinque minuti dopo, la squadra di Conte si divora il vantaggio. Pallone profondo per Gilmour che, a tu per tu, si fa murare da Sherri e sulla ribattuta Politano manda alto a porta vuota. Al 12′ gli azzurri sfondano a destra e Di Lorenzo sbaglia il facile appoggio per il tap in da pochi passi di Lukaku. E’ un assedio e, al quarto d’ora, ancora la squadra di casa sbatte su Sherri con Rrahmani che calcia a botta sicura ma centralmente. Dopo questo forcing iniziale, il Cagliari riesce ad uscire un po’ e guadagnarsi qualche angolo. Al 25′, però, altro salvataggio in extremis di Mina sul tiro di Lukaku davanti alla porta. Dopo la mezz’ora si alza anche la tensione del match, con la consapevolezza del vantaggio dell’Inter a Como. Al 32′ doppio giallo per Makoumbou e Politano. Cinque minuti dopo ancora clamorosa doppia occasione per il Napoli con Spinazzola che, da pochi passi, si fa respingere due volte il tiro vincente. Sembra un primo tempo destinato allo 0-0 ma, al 42′, il Napoli la sblocca: cross tagliato di Politano e splendida mezza rovesciata di McTominay che si conferma MVP di questa stagione. Dopo quattro minuti di recupero arriva il duplice fischio.

Secondo tempo: si riparte con gli stessi ventidue in campo ma il Napoli la chiude subito. Al 51′ splendida azione personale di Lukaku che scappa via a Mina, si invola e batte Sherri in uscita. L’attaccante viene anche ammonito per l’esultanza togliendosi la maglia. All’ora di gioco arrivano i primi cambi. Tris da parte di Nicola con l’inserimento di Marin, Mutandwa e Palomino per Makoumbou, Viola e Zortea. Risponde Stellini, secondo di Conte, con Neres per Politano. Subito pericoloso l’ex Benfica che si divora il tris su assist di Lukaku ma miracoloso Sherri in uscita. Al 66′ si scambiano i ruoli i due calciatori e Lukaku di testa manda di poco fuori. Al 76′ standing ovation per l’attaccante belga che lascia il campo in favore di Simeone. All’80’ altra occasione per Neres che non trova lo specchio dopo un servizio in profondità. I due tecnici danno fondo alle loro panchine ma succede davvero poco. Dopo cinque minuti di recupero, arriva il triplice fischio che fa partire la festa azzurra.

Il Tabellino

NAPOLI-CAGLIARI 2-0

MARCATORI: 42′ McTominay (N), 51′ Lukaku (N)

NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola (85′ Mazzocchi); Politano (61′ Neres), Anguissa (85′ Billing), Gilmour, McTominay; Lukaku (76′ Simeone), Raspadori (85′ Ngonge). All. Conte.

CAGLIARI (3-5-2): Sherri (82′ Ciocci); Zappa, Mina, Luperto; Zortea (57′ Palomino), Adopo, Makoumbou (57′ Marin), Deiola, Augello (74′ Obert); Piccoli, Viola (57′ Mutandwa). All. Nicola.

ARBITRO: La Penna
AMMONITI: Makoumbou (C), Politano (N), Lukaku (N)