Alla Unipol Domus di Cagliari è andata in scena una sfida cruciale in chiave salvezza tra Cagliari e Venezia. I rossoblù, sospinti dal proprio pubblico, dominano sin dalle prime battute, che si impongono con un netto 3-0 grazie alle reti di Mina, Piccoli e Deiola, raggiungendo così con decisione all’obiettivo stagionale.
Primo tempo
La sfida tra Cagliari e Venezia inizia con grande intensità da parte dei padroni di casa, che già all’11° minuto si portano in vantaggio: punizione dalla trequarti calciata da Augello, Yerry Mina – lasciato colpevolmente solo – svetta e insacca di testa. Il Venezia prova a reagire con qualche sortita offensiva, ma la squadra sarda appare più compatta e meglio organizzata. Il primo episodio sfortunato per gli ospiti arriva intorno alla mezz’ora: Oristanio, per problemi fisici, è costretto a uscire dal campo in lacrime, sostituito da Gytkjær. Sul fronte opposto, il Cagliari continua a costruire gioco con lucidità e al 41° trova il raddoppio: angolo battuto da Zortea e perfetto stacco di testa di Piccoli che realizza il suo decimo gol stagionale. Il Venezia accusa il colpo, ma nel recupero ha una fiammata: Zerbin va vicino al gol ma trova la risposta attenta di Caprile. La prima frazione si chiude sul 2-0 per i sardi, che appaiono in pieno controllo del match e con un piede verso la salvezza matematica.
Secondo tempo
La ripresa inizia sulla stessa falsariga del primo tempo: il Cagliari si difende con ordine e riparte con efficacia. Al 48° Luvumbo mette in mezzo per Piccoli che sfiora il tris, ma Candé salva miracolosamente. Anche il Venezia prova a farsi vedere con qualche iniziativa, soprattutto con Zerbin, ma senza riuscire a trovare il varco giusto. Il terzo gol arriva al 71° con una splendida azione corale: Makoumbou libera Deiola con un tocco di tacco e il centrocampista rossoblù disegna un tiro a giro imprendibile per Radu. È il 3-0 che chiude di fatto i giochi. Nonostante una serie di cambi da parte di entrambi gli allenatori, il punteggio non cambia più. Il Venezia tenta con generosità di segnare almeno il gol della bandiera, ma trova una difesa ben organizzata e un Mina insuperabile nel gioco aereo. La partita si conclude dopo 4 minuti di recupero con un netto successo del Cagliari, che conquista una vittoria pesantissima. I sardi festeggiano la salvezza, mentre per il Venezia si complica la corsa alla permanenza in Serie A, soprattutto alla luce dei risultati provenienti dagli altri campi.
Il tabellino
Marcatori: 11′ p.t Mina (C), 41′ p.t Piccoli (C), 26′ s.t Deiola (C)
Assist: 11′ p.t Augello (C), 41′ p.t Zortea (C), 26′ s.t Makoumbou (C)
Cagliari (3-5-2): Caprile; Luperto, Mina, Zappa; Augello, Makoumbou (29′ s.t Prati), Deiola (29′ s.t Marin), Adopo (42′ s.t Viola), Zortea (42′ s.t Pintus); Luvumbo (12′ s.t Gaetano), Piccoli. All. Nicola
Venezia (3-5-2): Radu; Candé, Idzes, Schingtienne (25′ s.t Zampano); Zerbin, Perez (29′ s.t Doumbia), Nicolussi Caviglia,, Busio, Ellertsson (25′ s.t Haps); Oristanio (32′ p.t Gytkjaer), Yeboah (25′ s.t Maric). All. Di Francesco
Arbitro: Luca Pairetto di Nichelino
Ammoniti: 4′ p.t Idzes (V), 14′ p.t Deiola (C)
