Coppa Italia, Bologna-Milan: le parole dei protagonisti

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Il Bologna ha fatto l’impresa e sollevato la Coppa Italia a distanza di 51 anni dall’ultimo trionfo. Milan battuto nella finalissima di Roma. Di seguito le parole dei protagonisti.

Italiano

“Dopo alcune delusioni forse è anche meritata – ha dichiarato il tecnico felsineo – abbiamo fatto una grande partita, è stata una prestazione incredibile. Nel secondo tempo abbiamo risposto alle mosse del Milan, il percorso di quest’anno viene coronato con la coppa: questa gente meritava un premio”. Poi ha aggiunto: “Abbiamo fatto un percorso in crescendo, con qualche difficoltà iniziale ma poi c’è stata una grande crescita da parte di tutti. Oggi è stata una prestazione grandiosa, sono davvero contento”.

Ndoye

“Oggi è incredibile vedere tutti i nostri tifosi, è stata una partita dura ma alla fine abbiamo vinto e siamo molto felici. Abbiamo fatto gol al momento giusto e poi difeso da squadra vera, ce lo meritiamo”. Queste le parole dell’esterno d’attacco svizzero, che ha deciso la sfida con la sua rete.

Ferguson

“Abbiamo fatto una bellissima partita – ha commentato il centrocampista rossoblù – siamo stati dominanti con la palla e abbiamo avuto più occasioni. Meritiamo questo trofeo, è davvero incredibile per tutta Bologna. Ci siamo preparati come per tutte le altre partite, come anche la scorsa settimana prima di giocare a San Siro. Lì abbiamo perso, giustamente, e nello spogliatoio ci siamo parlati: non eravamo contenti. Da lì tre-quattro giorni di allenamento fatto bene e nel modo giusto per vincere. Serata bellissima”.

Conceicao

“Il primo tempo è stato equilibrato – ha analizzato il tecnico rossonero – Nel secondo tempo potevamo fare di più, dopo il gol del Bologna si è giocato molto poco. Non voglio trovare alibi con l’arbitro. Ma non voglio dirlo, altrimenti dicono che trovo scuse. Dovevamo fare di più in una partita del genere. Ora cerchiamo di finire con dignità questo campionato e pensare alla Roma. Mi dispiace per i tifosi e per tutti quelli che erano entusiasti della squadra. Delusione per tutti, potevamo fare di più, sono partite che si decidono nei dettagli. Loro hanno fatto gol, noi no”.