Tanto cuore, grinta e voglia di raggiungere la terza finale consecutiva. I dettagli, però, hanno fatto la differenza ed hanno premiato il Betis che vola alla finale di Conference League. La Fiorentina gioca una gara solida, riesce a ribaltare tutto nel primo tempo ma manca il colpo del KO nell’arco dei novanta minuti. Ai supplementari la differenza la fanno i cambi con la maggiore freschezza degli spagnoli che risulta decisiva per il 2-2 al triplice fischio. Mister Palladino si congeda dalla competizione che aveva portato in dote due finali consecutive con mister Italiano.
Primo tempo: parte bene il Betis che approccia meglio al match. Baricentro alto degli spagnoli che pressano sul giro palla della Fiorentina che non trova sbocchi. La prima occasione arriva al 12′ con Fornals che mette un cross tagliato in mezzo per Isco che non ci arriva di un soffio e De Gea salva. Tre minuti dopo risponde la Viola con Kean che, a tu per tu, con il portiere non riesce ad insaccare. La rete sarebbe stata comunque annullata per posizione di fuorigioco. Al 19′ il Betis va vicino al vantaggio con un’azione abbastanza confusa che prova Isco a risolverla ma il tiro viene respinto da Ranieri. Risponde Kean sul fronte opposto ma l’attaccante calcia alto dopo essere entrato in area di rigore. Due minuti dopo sfortunata la Viola con Comuzzo che stacca di testa su calcio d’angolo e il Betis si salva sulla linea. Sul ribaltamento di fronte, Antony va al tiro in contropiede ma De Gea si allunga e respinge. La gara è viva e serve la grande giocata per sbloccarla. Questa arriva al 30′ quando Antony disegna una parabola perfetta su calcio di punizione e trafigge De Gea con un palo interno e rete. Sembra l’episodio che mette una pietra tombale sulla qualificazione. Invece la Fiorentina reagisce e pareggia al 34′ con il colpo di testa di Gosens su angolo di Mandragora. L’1-1 riaccende il Betis che crea due occasioni: prima Lo Celso calcia sul fondo, poi Cardoso colpisce la traversa da fuori area. Al 43′ la Fiorentina compie il sorpasso: ancora calcio d’angolo e ancora Gosens a bucare la difesa avversaria per una doppietta da sogno. Nell’esultanza vengono sventolati anche due gialli a Dodò e Fornals. Vengono concessi tre minuti di recupero e, al 48′, Kean si divora il 3-1 nella fotocopia di calcio d’angolo e colpo di testa.
Secondo tempo: si riparte con la novità Richardson per Adli. Subito pericoloso uno scatenato Gosens al 50′ su assist di Kean ma il sinistro al volo termina fuori. Al 57′ ci prova Fagioli ma trova solo un angolo. All’ora di gioco doppio cambio per Pellegrini che inserisce Ezzalzouli e Mendy per Lo Celso e Bartra. Proprio il centrocampista neo entrato ci prova al 64′ ma Comuzzo si oppone. La gara scorre con poche emozioni sino al 71′ quando Natan spedisce fuori di testa da buona posizione. Due minuti dopo Isco, in piena area di rigore, cerca la rovesciata con scarsi risultati. Al 77′ scatta il giallo per Richardson seguito anche da Natan e Kean. All’86’ la Fiorentina si divora il goal della qualificazione: punizione tagliata di Mandragora e Gosens, ancora, di testa non riesce ad impattare al meglio da pochi passi. Nel finale giallo per Fagioli che viene sostituito da Folorunsho mentre il Betis inserisce Bellerin. Al 90′ De Gea, con un doppio intervento, è miracoloso e salva la Fiorentina. Vengono concessi quattro minuti di recupero ma succede poco altro. Si va ai supplementari.
Supplementari: Mister Pellegrini decide di rompere gli indugi ed inserisce Ruibal e Altimira per Fornals e Bakambu. Scelte azzardate ma che portano freschezza in campo. Risponde Palladino con Beltran e Parisi per Gudmundsson e Gosens. Al 97′ il Betis raggiunge il pareggio tagliando in due la difesa viola: Antony mette in mezzo per Ezzalzouli che deve solo spingere in rete. La gara si innervosisce e vengono ammoniti Ruibal e Ranieri. Al 103′ Dodo penetra a destra e mette un tiro cross respinto in angolo. Vengono concessi due minuti di recupero e Parisi riesce a crossare benissimo ma nessun compagno trova il tap in vincente. Ad inizio secondo tempo supplementare, mister Palladino fa un doppio cambio con Zaniolo e Colpani per Dodò e Pongracic. Squadra estremamente offensiva ma è il Betis a rendersi pericoloso. Dopo l’ammonizione a Folorunsho, Antony sfiora la doppietta ma Ranieri si immola. Al 114′ si fa male Bellerin sostituito da Pablo Garcia. Proprio il neo entrato costruisce una splendida occasione che Isco, da due passi, spara alto. La Fiorentina non riesce ad imbastire l’assedio e così il Betis spreca il colpo del KO con Ezzalzouli che colpisce il palo. Vengono concessi tre minuti di recupero ma succede poco altro. Il Betis va in finale mentre la Fiorentina viene eliminata.
Il Tabellino
Fiorentina-Betis 2-2 d.t.s.
Goal: 30′ Antony, 34′ Gosens, 42′ Gosens, 97′ Ezzalzouli
Assist: 34′ Mandragora, 42′ Adli, 97′ Antony
FIORENTINA (3-5-2): De Gea, Pongracic (106′ Zaniolo), Comuzzo, Ranieri, Dodó (106′ Colpani), Mandragora, Adli (46′ Richardson), Fagioli (88′ Folorunsho), Gosens (95′ Parisi), Gudmundsson (95′ Beltran), Kean. All. Palladino
BETIS (4-3-3): Vieites; Rodriguez, Natan, Bartra (58′ Mendy), Sabaly (87′ Bellerin, 113′ Garcia); Lo Celso (58′ Ezzalzouli), Isco, Cardoso; Fornals (91′ Ruibal), Bakambu (91′ Altimira), Antony. All. Pellegrini
Arbitro: Nyberg (SWE)
Ammoniti: 43′ Dodò, 43′ Fornals, 77′ Richardson, 77′ Pongracic, 86′ Kean, 86′ Natan, 87′ Fagioli, 99′ Ranieri, 99′ Ruibal, 110′ Folorunsho, 120’+3 Vieites
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— ACF Fiorentina (@acffiorentina) May 8, 2025