Serie A, Inter – Hellas Verona 1-0: i nerazzurri non mollano la corsa scudetto

Inter

L’Inter di Inzaghi non molla la corsa scudetto e vince di misura contro l’Hellas Verona. Dopo un buio periodo, interrotto parzialmente dal pareggio con il Barcellona in Champions League, i nerazzurri ritornano a vincere, e si mantengono a 3 punti dai partenopei.

Primo tempo

La sfida tra Inter e Hellas Verona prende il via in maniera piuttosto compassata, con entrambe le squadre che si studiano nei primi minuti. L’Inter mantiene il possesso del pallone, cercando varchi nella difesa gialloblù, ma i ritmi restano bassi. Al 7’, arriva il primo episodio chiave del match: un tocco di mano in area di Valentini induce l’arbitro Manganiello a consultare il VAR. Dopo il check, viene assegnato il calcio di rigore all’Inter. Al 9’, Kristjan Asllani si presenta sul dischetto e con freddezza porta avanti i nerazzurri con un tiro rasoterra alla sinistra di Montipò. Dopo il vantaggio, l’Inter continua a gestire la partita, facendo girare palla con ordine e mostrando maggiore fluidità nella manovra. Al 16’, l’Hellas Verona prova a reagire: Sarr si inserisce bene e calcia da posizione defilata, trovando però la pronta risposta di Martinez. Nei minuti successivi la squadra di Inzaghi resta in controllo, pur senza affondare con particolare convinzione. Arnautovic sfiora il raddoppio al 45’ con un colpo di testa su cross di Asllani che termina sul fondo. Poco prima, Asllani stesso aveva spaventato Montipò con un tiro insidioso dal limite che sfiora la traversa.Dopo un solo minuto di recupero, il primo tempo si chiude sull’1-0 per l’Inter, con l’Hellas Verona che fatica a superare la metà campo e crea poche occasioni reali.

Secondo tempo

La ripresa comincia senza cambi e con un copione molto simile a quello visto nella prima frazione: l’Inter tiene il possesso, mentre il Verona resta chiuso nella propria metà campo in attesa di ripartenze. Al 46’, Valentini viene ammonito per un fallo su Frattesi. L’Inter ha una chance su corner al 50’, ma la difesa gialloblù libera senza affanni. Al 54’, il tema tattico resta invariato: i nerazzurri in controllo, l’Hellas Verona attendista. L’unico vero tentativo degli ospiti arriva al 66’, con Suslov che calcia potente ma trova solo l’esterno della rete. Cominciano i cambi: tra il 68’ e il 69’ Inzaghi inserisce Mkhitaryan, Dimarco e Bernede, mentre Baroni risponde con Mosquera e Bernede per dare nuova linfa al centrocampo. A seguire entrano anche Taremi, Acerbi, Kastanos, Tengstedt e infine Rocha Livramento per un totale rimescolamento tattico nei minuti finali. Nonostante le sostituzioni, la partita non decolla. I ritmi restano bassi, l’Inter gioca per gestire il vantaggio e guadagna secondi preziosi con fraseggi lenti. Al 85’, Kastanos viene ammonito per un fallo su Frattesi. L’Hellas ci prova con un paio di corner, ma la difesa nerazzurra non si lascia sorprendere. Vengono concessi 4 minuti di recupero, ma non succede più nulla di rilevante. Al 90’+4’, l’arbitro fischia la fine dell’incontro: l’Inter batte l’Hellas Verona 1-0, grazie al rigore realizzato da Asllani nel primo tempo.

Il tabellino

Rete: 8′ Asllani (R)

INTER (3-5-2): Martinez; Bisseck (dal 69′ Dimarco), De Vrij, Carlos Augusto; Darmian, Frattesi, Asllani, Zielinski (dal 69′ Mkhitaryan), Zalewski (dall’84’ Acerbi); Correa, Arnautovic (dal 77′ Taremi)
A disposizione: Sommer, Di Gennaro, Dumfries, Thuram, Acerbi, Barella, Re Cecconi, Bastoni
Allenatore: Massimiliano Farris

HELLAS VERONA (3-5-1-1): Montipò; Daniliuc, Valentini, Frese; Tchatchoua, Duda (dall’80’ Tengstedt), Niasse (dall’80’ Kastanos), Serdar, Bradaric (dal 90’+2′ Livramento); Suslov (dal 69′ Bernede); Sarr (dal 69′ Mosquera)
A disposizione: Berardi, Perilli, Oyegoke, Lambourde, Lazovic, Slotsager, Patrick, Ajayi, Cisse
Allenatore: Paolo Zanetti

Arbitro: Gianluca Manganiello

Ammoniti: 23′ Darmian, 47′ Valentini, 71′ Duda, 85′ Kastanos