Una gara per chiudere definitivamente il discorso salvezza. Ranieri vuole compiere l’ennesimo miracolo sportivo e mantenere in massima serie una Sampdoria in crisi di identità in questa stagione. La gara contro il Parma rappresentava l’occasione giusta per mettere un punto fermo a questo campionato. Al Tardini, i blucerchiati compiono una spettacolare rimonta e vincono 2-3.
Primo tempo: il Parma passa subito in vantaggio al 18′ con una splendida azione di Gervinho che conclude sotto la traversa. Pochi minuti dopo i gialloblù trovano il raddoppio con Caprari ma il Var annulla per fuorigioco. C’è solo una squadra il campo e la Sampdoria non riesce a replicare. Il primo tentativo della Doria al 40′ con Quagliarella sull’esterno della rete. Un minuto dopo arriva il raddoppio emiliano con l’autogoal sfortunato di Bereszynski. Nel recupero rischia di dilagare ancora con Gervinho.
Secondo tempo: la Sampdoria riapre la gara al 48′ con Chabot di testa su calcio d’angolo. E’ un’altra squadra quella di Ranieri che vuole il pareggio: ci provano prima Quagliarella e poi Bonazzoli. Gli ospiti , però, al 65′ sfiorano il tris con Brugman che colpisce la traversa su punizione. Pochi minuti dopo arriva il pareggio con un bellissimo tiro a giro di Quagliarella. Sulle ali dell’entusiasmo la Doria la ribalta con il diagonale di Bonazzoli al 78′. La risposta del Parma è tutta in un tiro centrale di Barillà.