La Lazio inciampa nel primo atto dei quarti di finale di Europa League, cedendo il passo al Bodo/Glimt nella gara d’andata. I norvegesi si impongono con un secco 2-0 grazie a una doppietta di Saltnes, protagonista assoluto nella ripresa. I biancocelesti, sottotono per lunghi tratti della gara, faticano a contenere l’intensità e l’organizzazione degli avversari, che sfruttano al meglio le occasioni create nella seconda metà di gioco. Tutto rimandato alla sfida di ritorno all’Olimpico, tra sette giorni, quando la squadra di Baroni sarà chiamata a una vera e propria impresa per ribaltare il risultato e tenere vivo il sogno europeo.
IL PRIMO TEMPO
Il Bodø/Glimt parte fortissimo, imprimendo subito ritmo e aggressività al match. I norvegesi, abituati al freddo pungente e al fondo sintetico, fanno valere il fattore campo mettendo alle corde una Lazio apparsa sin da subito impacciata e timorosa. I biancocelesti faticano a costruire azioni fluide, imbrigliati dalla pressione alta e dalla rapidità degli avversari. Al 34’ la frustrazione inizia a farsi sentire: Zaccagni ferma un contropiede con un fallo tattico e viene ammonito, simbolo delle difficoltà dei capitolini nel contenere le sfuriate avversarie. Pochi minuti dopo arriva il primo squillo laziale: Marušić stacca bene sugli sviluppi di un corner, ma il suo colpo di testa è troppo centrale e viene neutralizzato dal portiere Haikin. Il Bodø/Glimt continua a spingere con costanza, e al 44’ sfiora il vantaggio con un destro di Berg che termina però largo. Si va al riposo con il punteggio ancora inchiodato sullo 0-0, un risultato che premia soprattutto la tenacia difensiva della Lazio, costretta però a rincorrere per tutta la prima frazione e incapace di impensierire davvero gli avversari.
IL SECONDO TEMPO
Il secondo tempo si apre nel segno della continuità per il Bodø/Glimt, che riprende da dove aveva lasciato: ritmi alti, pressing feroce e padronanza del campo. Bastano appena due minuti per rompere l’equilibrio. Al 47’, Blomberg imbuca centralmente per Saltnes, che si inserisce con i tempi giusti e, da pochi passi, trafigge Mandas con freddezza, firmando l’1-0. La Lazio accusa il colpo e prova una reazione timida, ma il copione della partita non cambia: la manovra è lenta, prevedibile, e raramente supera la trequarti. I padroni di casa, invece, continuano a macinare gioco e al 69’ colpiscono ancora. Dopo una mischia in area, Romagnoli tenta di spazzare via, ma la sua respinta è corta e finisce sui piedi di Saltnes, che non perdona. Il pallone oltrepassa la linea prima che il difensore possa intervenire, sancendo la doppietta personale del centrocampista norvegese e il raddoppio meritato del Bodø/Glimt. I norvegesi continuano a spingere, andando vicini anche al tris, mentre la Lazio non riesce mai a rendersi pericolosa con continuità.
IL TABELLINO
Bodo/Glimt (4-3-3): Haikin; Sjovold, Bjortuft, Gundersen, Bjorkan; Evjen, Berg, Saltnes (42′ st Fet); Blomberg (42′ st Maatta), Hogh (36′ st Helmersen), Hauge. A disp.: Lund, Brondbo, Nielsen, Moe, Sorli, Hansen. All.: Knutsen
Lazio (4-3-2-1): Mandas; Hysaj (1′ st Lazzari), Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Vecino; Isaksen (36′ st Tchaouna), Pedro (19′ st Castellanos), Zaccagni (36′ st Noslin); Dia (1′ st Dele-Bashiru). A disp.: Furlanetto, Provedel, Gigot. All.: Baroni
Arbitro: Oliver
Marcatori: 2′ e 24′ st Saltnes
Ammoniti: Zaccagni, Castellanos, Romagnoli (L)
FT | 2-0
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) April 10, 2025
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