Seria A, Atalanta-Lazio 0-1: brutto stop per i bergamaschi

S.S. Lazio

L’Atalanta incassa una dura sconfitta in casa contro la Lazio, che invece porta a casa 3 importanti punti vincendo di misura. Un periodo sicuramente non roseo la squadra di Gasperini, che deve assolutamente ritrovare la retta via se non vuole compromettere l’ottima stagione svolta finora, assicurandosi il pass per la prossima edizione della Champions League.

Primo tempo

È iniziata Atalanta-Lazio, con le due squadre subito protagoniste di un avvio ad altissimo ritmo. La Dea si presenta in campo con la classica divisa nerazzurra, mentre la Lazio indossa un completo giallo. Fin dai primi minuti, è l’Atalanta a cercare di fare la partita. Al 7’, Kolasinac va vicino al gol: da un angolo di Lookman, il difensore svetta sul secondo palo ma la Lazio si salva grazie all’intervento di Dia. I nerazzurri insistono, ma la difesa biancoceleste regge con ordine. Al 16’ Zappacosta prova l’affondo, ma viene chiuso in angolo da Lazzari. La Lazio prova a rispondere in contropiede, e al 30’ arriva la prima vera occasione per gli uomini di Baroni: Dele-Bashiru si inserisce bene e serve Dia, ma Carnesecchi è provvidenziale nel deviare il cross in angolo. Al 34’ brutte notizie per i biancocelesti: Nuno Tavares è costretto a lasciare il campo per infortunio, sostituito da Luca Pellegrini. La partita si fa più nervosa, con diversi duelli accesi. Al 40’ arriva anche il primo cartellino giallo del match: Rovella interviene in ritardo su de Roon. L’Atalanta continua a spingere fino alla fine del primo tempo: al 45’ Kolasinac sfiora il gol di testa, palla fuori di un soffio. Ma nonostante i tentativi della Dea, si va all’intervallo sullo 0-0. Lazio più compatta e attenta nella fase difensiva, ma ancora poco incisiva in avanti.

Secondo tempo

Si riparte con un cambio per la Lazio: fuori Tchaouna, dentro Gustav Isaksen. E il secondo tempo si apre subito con grandi emozioni. Al 48’ Dele-Bashiru scalda le mani a Carnesecchi con un potente destro dalla distanza. Un minuto dopo è ancora la Lazio a rendersi pericolosa. Kolasinac però si oppone con forza a Isaksen, fermandolo con un grande intervento. Poi l’episodio che cambia la partita: al 54’ Dele-Bashiru vince un contrasto fisico con Hien e serve proprio Isaksen, che davanti a Carnesecchi è glaciale. Gol della Lazio, che passa in vantaggio: 0-1! L’Atalanta accusa il colpo e fatica a reagire con lucidità. Al 58’ Gasperini corre ai ripari con il primo cambio: entra De Ketelaere al posto di Cuadrado. I nerazzurri si spingono in avanti, ma lasciano spazi pericolosi, rischiando grosso al 74’ su un’azione corale finalizzata da Pellegrini e neutralizzata da Carnesecchi. Nel finale, la Dea prova l’assalto: entrano anche Daniel Maldini, Samardžić e Brescianini per dare freschezza. Proprio Brescianini ci prova di testa all’89’ su cross di Zappacosta, ma la palla termina fuori. La Lazio si difende con ordine, mentre Mandas è attento nelle uscite, salvando anche su Djimsiti al 93’. Dopo cinque minuti di recupero, il fischio finale decreta la vittoria della Lazio: finisce 0-1 a Bergamo, decide il gol di Gustav Isaksen. Una partita intensa, con una Lazio solida e cinica che resiste all’assalto dell’Atalanta e porta a casa tre punti preziosi.

Il tabellino

Marcatori: Isaksen 9’ st.

Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson (Brescianini 33’ st), Zappacosta; Cuadrado (De Ketelaere 13’ st), Retegui (Maldini 30’ st), Lookman (Samardzic 29’ st). All.: Gasperini.

Lazio (4-2-3-1): Mandas; Lazzari, Gila, Gigot (Provstgaard 24’ st), Tavares 6 (Pellegrini 34’ pt); Belahyane, Rovella; Tchaouna (Isaksen 1’ st), Dele-Bashiru, Zaccagni (Noslin 24’ st); Dia (Vecino 39’ st). All.: Baroni.

Arbitro: Chiffi (Padova).

Ammoniti: Rovella, Kolasinac, Lazzari.