L’Italia cade contro la Germania: a Milano finisce 1-2. Una partita combattuta, in cui gli Azzurri hanno mostrato carattere ma non sono riusciti a evitare la sconfitta contro una squadra solida e cinica. il gol di Tonali apre le danze, ma Kleindienst e Goretzka rovinano la festa.
Primo tempo
L’Italia parte subito forte e trova il gol già al 9’, grazie a un’azione orchestrata da Barella e Politano, che serve un pallone pericoloso in area: la difesa tedesca respinge corto e Tonali ne approfitta, insaccando con una conclusione precisa a porta quasi sguarnita. Dopo il vantaggio, la Germania prova a reagire e si rende pericolosa in più occasioni. Al 15′, su un calcio da fermo battuto corto, i tedeschi sorprendono la difesa italiana, ma Goretzka di testa manda la palla sulla parte alta della rete. Al 20’, è ancora il centrocampista del Bayern Monaco a tentare la conclusione dal limite dell’area dopo un rinvio corto di Di Lorenzo, ma Donnarumma è attento e blocca senza problemi. L’Italia, però, non sta a guardare e al 29’ sfiora il raddoppio: Raspadori disegna una punizione insidiosa, la difesa tedesca allontana, ma Tonali è ancora una volta pericoloso con un tiro al volo potente, respinto con i pugni da Baumann. Poco dopo, al 31’, Politano illumina con un passaggio filtrante per Kean, che entra in area e calcia forte sul primo palo, trovando però la risposta del portiere avversario. Nel finale di primo tempo la Germania ha un’ultima occasione su punizione con Amiri, che cerca il gol con un destro a giro sopra la barriera, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Dopo due minuti di recupero, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi con l’Italia meritatamente avanti di un gol.
Secondo tempo
Gli Azzurri rientrano in campo con l’intenzione di gestire il match, ma al 49’ arriva subito il pareggio tedesco: Kimmich pennella un cross perfetto dalla trequarti destra e trova la testa di Kleindienst, che sfrutta un’indecisione di Bastoni per staccare indisturbato e battere Donnarumma. L’Italia accusa il colpo ma prova a reagire. Al 55’ Udogie sfiora il gol con un colpo di testa sul primo palo, mentre al 66’ una giocata geniale di Tonali – un colpo di tacco volante – libera Kean in area, ma il suo tiro viene respinto dal portiere tedesco. L’occasione più grande arriva al 67’, quando Raspadori si trova a tu per tu con Baumann dopo un bel filtrante, ma il suo tiro rasoterra viene neutralizzato dall’uscita tempestiva del portiere avversario. L’Italia attacca con insistenza, ma al 76’ è la Germania a trovare il gol del sorpasso: sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra, Goretzka svetta sul primo palo e batte Donnarumma con un colpo di testa preciso. Nel finale gli Azzurri tentano il tutto per tutto per riacciuffare il pari. All’81’ Barella sfiora l’incrocio con un destro al volo da fuori area, mentre all’85’ Maldini si inventa un’azione personale con dribbling e tiro rapido dal limite, ma Baumann respinge con un intervento istintivo. Nonostante i tentativi finali, la Germania resiste e porta a casa la vittoria per 2-1.
Tabellino
RETI: 9′ Tonali (I), 49′ Kleindienst (G), 75′ Goretzka (G)
ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori; Politano (64′ Bellanova), Barella (82′ Frattesi), Rovella (64′ Ricci), Tonali, Udogie; Kean (83′ Lucca), Raspadori (71′ Maldini). CT Spalletti.
GERMANIA (4-2-3-1): Baumann; Kimmich, Tah, Rudiger, Raum (46′ Schlotterbeck); Goretzka, Gross; Sané (82′ Adeyemi), Musiala, Amiri (66′ Leweling); Burkardt (46′ Kleindienst). CT Nagelsmann.
ARBITRO: Letexier (FRA)
AMMONITI: Rovella (I), Amiri (G), Maldini (I)
ESPULSI: /
