Lo sapevi che…Olanda-Spagna

Qualificazioni Europei, girone A: risultati e classifica

Per la rubrica “Lo sapevi che…” analizziamo il big match dei quarti di finale di Nations League OlandaSpagna.

PROBABILI FORMAZIONI

Olanda (4-3-3): Verbruggen; Frimpong, Van Dijk, De Ligt, Hato; De Jong, Gravenberch, Reijnders; Gakpo, Brobbey, Simons. Allenatore: Koeman.

Spagna (4-2-3-1): Unai Simon; Mingueza, Cubarsi, Asencio, Cucurella; Pedri, Zubimendi; Lamine Yamal, Fabian, N. Williams; Ferran Torres. Allenatore: De la Fuente.

DOVE VEDERLA IN TV

Il match tra Olanda e Spagna è in programma alle 20:45 di giovedì 20 marzo e potrà essere seguito in streaming su UEFA.tv, gratuitamente dopo aver completato una semplice procedura di registrazione.

IL MATCH

La sfida tra Olanda e Spagna si preannuncia come un autentico spettacolo di calcio, con due Nazionali che da sempre si distinguono per la loro filosofia di gioco offensivo e per la capacità di lanciare giovani talenti promettenti. La qualità delle due squadre è indiscutibile, e questo incontro si prospetta come una parata di stelle, con alcuni dei giocatori più brillanti del panorama calcistico mondiale pronti a brillare sotto i riflettori. Il match si disputerà allo Stadion Feijenoord, meglio noto come De Kuip, lo storico impianto sportivo di Rotterdam che, sin dalla sua inaugurazione nel 1937, è casa del Feyenoord. Questo stadio, ristrutturato più volte nel corso degli anni, ha vissuto un’importante revisione nel 2000 in occasione degli Europei ospitati congiuntamente da Belgio e Olanda. Con una capacità di poco più di 51.000 spettatori, De Kuip è uno degli stadi più iconici dei Paesi Bassi, che promette di offrire un’atmosfera elettrica per una partita di così alta intensità.

OLANDA

L’Olanda ha concluso il suo percorso nella fase a gironi della Lega A di Nations League con un secondo posto nel Gruppo 3, accumulando nove punti. La squadra di Van Gaal ha terminato alle spalle della Germania, ma ha mantenuto un margine rassicurante, con tre punti di vantaggio sull’Ungheria e sette sulla Bosnia, fanalino di coda del gruppo. Con una campagna fatta di due vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta, i Tulipani hanno mostrato una buona solidità, ma anche qualche lacuna che ha impedito loro di primeggiare nel girone. Il cammino casalingo dell’Olanda è stato praticamente perfetto: la squadra non ha mai perso a casa, ottenendo due vittorie nette, un 5-2 rifilato alla Bosnia e un rotondo 4-0 all’Ungheria, oltre a un pareggio (2-2) contro la Germania. Questi risultati hanno mostrato una squadra solida e capace di dominare contro le avversarie più abbordabili, ma anche di tenere testa alla Germania, seppur non riuscendo a strappare i tre punti. In trasferta, invece, è arrivato l’unico ko del girone, con una sconfitta di misura (1-0) contro la Germania. La squadra ha poi collezionato due pareggi per 1-1, rispettivamente in Ungheria e in Bosnia, dimostrando difficoltà nell’imporre il proprio gioco lontano da casa.

SPAGNA

Le Furie Rosse hanno proseguito la loro marcia trionfale nella Nations League, chiudendo la fase eliminatoria del Gruppo 4 al primo posto con un impressionante bottino di 16 punti. Nonostante un inizio incerto con il pareggio a reti inviolate contro la Serbia, la Spagna ha poi dominato il girone, imponendo la sua superiorità nelle restanti partite. La squadra di Luis de la Fuente ha ottenuto vittorie convincenti, dimostrando solidità e determinazione in ogni match. I successi contro la Svizzera sono stati particolarmente significativi, con un largo 1-4 in trasferta seguito da un 3-2 al ritorno in casa. Anche la Danimarca non è riuscita a fermare la marcia spagnola: i campioni d’Europa in carica hanno battuto i danesi sia a casa (1-0) che fuori (1-2). Infine, un perentorio 3-0 ai danni della Serbia ha confermato la forza della squadra, che non ha lasciato scampo ai suoi avversari. Concludendo il girone al primo posto, la Spagna ha ribadito le proprie credenziali come una delle squadre più forti del panorama calcistico internazionale. Con un gruppo che vanta giovani talenti come Pedri, Lamine Yamal e Nico Williams, ma anche una solida esperienza a livello internazionale, la Spagna si ripropone come una delle principali favorite per la vittoria finale nella competizione.

CURIOSITA’

Quella tra Olanda e Spagna è una delle sfide più iconiche e ricche di storia del calcio mondiale. Le due nazionali si sono già incontrate in momenti cruciali della loro storia, con il loro ultimo faccia a faccia che risale al 2010, quando si sfidarono nella finalissima dei Mondiali di Sudafrica. Quella partita, indimenticabile per gli appassionati di calcio, vide il trionfo della Spagna grazie a un gol in extremis di Andrés Iniesta, che regalò agli iberici il loro primo e finora unico titolo mondiale. Quella rimane l’ultima vittoria della Spagna contro l’Olanda in una competizione ufficiale. Da allora, i due team si sono incontrati altre volte, ma i successi sono stati più equilibrati. L’ultimo confronto risale all’11 novembre 2020, quando le due squadre si sono affrontate in un’amichevole a Amsterdam. Quel match si è concluso con un pareggio 1-1, un risultato che ha confermato la parità tra le due Nazionali, ormai lontane dalle loro precedenti battaglie mondiali. La vittoria più recente per l’Olanda, invece, risale al 2-0 in amichevole del marzo 2015, quando gli olandesi superarono la Spagna in un match che restò nella memoria come una delle imprese più significative dell’era post-Mondiali 2010.