Alla vigilia della 29^ giornata di Serie A, curiosità e statistiche del match tra Milan e Como.
PROBABILI FORMAZIONI
Milan (4-2-3-1): Maignan; Walker, Thiaw, Pavlovic, Theo Hernandez; Bondo, Fofana; Pulisic, Reijnders, Leao; Gimenez. Allenatore: Sergio Conceicao
Como (4-3-3): Butez; Smolcic, Goldaniga, Kempf, Valle; Caqueret, Perrone, Da Cunha; Paz, Diao, Stefezza. Allenatore: Cesc Fabregas
DOVE VEDERLA IN TV
Il match, in programma sabato 15 marzo alle 18, sarà trasmesso da DAZN.
MILAN
Nono posto, una caduta dopo l’altra e la classifica sempre più complicata. Il Milan si trova a 44 punti ed ha subito il sorpasso anche della Roma lanciatissima. Al momento i rossoneri sono la squadra più in crisi, insieme alla Fiorentina, nelle zone alte di graduatoria. La stessa Udinese si è portata a soli quattro punti. Per questo motivo mister Conceicao è chiamato ad invertire la rotta nel rush finale di Serie A per provare a salvare il salvabile al netto delle due semifinali da affrontare in Coppa Italia contro l’Inter. Per quanto riguarda la gara contro il Como ci sono ancora alcuni ballottaggi nell’undici titolare. Dopo il successo fondamentale contro il Lecce in rimonta per 2-3, torna titolare Leao che insieme a Reijnders e Pulisic formeranno il trio alle spalle di Gimenez. A centrocampo Bondo dovrebbe affiancare Fofana. Inseguono, quindi, Musah e anche Joao Felix che porterebbe ad un atteggiamento ben più offensivo. Rimangono come alternative importanti sia Jimenez che Sottil. Per quanto riguarda la difesa l’unico dubbio riguarda il ballottaggio tra Thiaw e Gabbia al centro della retroguardia di fianco a Pavlovic.
COMO
Rispetto alla squadra rossonera, pochissimi dubbi per Fabregas. Il Como ha una sua identità e proverà il blitz esterno per migliorare ancora di più la classifica. Ad oggi il Como ha 29 punti ed occupa il tredicesimo posto. Dopo la doppia vittoria contro Fiorentina e Napoli, i lombardi hanno ottenuto un punto nelle ultime due uscite: KO a Roma per 2-1 e pareggio per 1-1 contro il Venezia. Adesso un nuovo banco di prova e di maturità per una squadra che ha un grande futuro davanti sia dal punto di vista tecnico che societario. Per la prossima sfida verrà abbandonato il 4231 per un più coperto 433 ed una mediana strutturata grazie a Caqueret, Perrone e Da Cunha. Rientrerà anche Sergi Roberto, di nuovo a disposizione. Attacco molto interessante, qualitativo e fisico con Diao, Paz e Strefezza. L’unico dubbio, allora, è sulla fascia sinistra di difesa con Moreno che insidia Valle. Per il resto confermati Smolcic, Goldaniga e Kempf davanti a Butez. Miglior marcatore è Paz con sei goal alla pari di Cutrone, dietro di loro c’è Diao a cinque.
CURIOSITA’
Ottimo ruolino di marcia per il Milan nelle sfide contro il Como. I rossoneri, in Serie A, sono da dodici incontri imbattuti contro la squadra lombarda. In questo lasso di tempo sono arrivate sette vittorie e cinque pareggi. Dal 2000 sino ad ora, sono tre i successi consecutivi. Di fatto il Como ha vinto solo una volta a San Siro nel lontano 1985 con i goal di Matteoli e Pasquale Bruno. Un altro aspetto da non sottovalutare, in un momento difficile come quello del Milan, è che la squadra di Conceicao ha vinto cinque delle ultime sei sfide contro squadre che occupano la parte destra della classifica di Serie A. Allo stesso tempo, però, il Como è rimasto imbattuto nelle ultime tre partite su quattro giocate nel massimo campionato italiano. In generale da una parte c’è un Milan che, nelle ultime settimane, ha subito quasi sempre almeno due goal a partita. Sul fronte opposto, il Como ha ottenuto 17 dei suoi 29 punti totali contro squadre più in alto in classifica. In una squadra molto giovane come quella di Fabregas, il Como si segnala come la rosa che ha mandato in rete per almeno cinque volte due giocatori sotto i 21 anni come Paz e Diao. L’ultima volta era successo nel 1999/2000 con la Reggina che schieravano Andrea Pirlo e Mohammed Kallon.