Il Real conquista il derby madrileno di Champions League. I Blancos superano l’Atletico Madrid dopo una drammatica sequenza di calci di rigore e accedono ai quarti di finale del trofeo, dove incontreranno l’Arsenal. La squadra di Ancelotti parte male, subendo un gol dopo soli 27 secondi e soffrendo il dominio dei Colchoneros per gran parte della partita. Nonostante ciò, Vinicius sbaglia un rigore che avrebbe potuto cambiare l’esito del match. Giunti alla lotteria dei tiri dal dischetto, gli errori di Alvarez, Vazquez e Llorente condannano la formazione di Diego Simeone.
IL PRIMO TEMPO
Passano pochi istanti e l’Atletico Madrid è già in vantaggio. Al primo minuto Alvarez serve De Paul, che mette un pallone in mezzo; la sfera arriva a Gallagher, il quale con un guizzo lestissimo insacca il gol del 1-0. Il Real Madrid reagisce immediatamente con Vinicius, ma il brasiliano non riesce a superare la solida difesa dei Colchoneros. Nel frattempo, i padroni di casa cercano il raddoppio: Julian Alvarez, con le sue accelerazioni, crea più di un problema alla retroguardia del Real. Il primo tempo si conclude con il vantaggio dell’Atletico per 1-0.
IL SECONDO TEMPO
Mentre Ancelotti cerca di trovare una soluzione per scardinare la solida difesa avversaria, Mbappé prende in mano la situazione e, al 67′, conquista un calcio di rigore: un dribbling mozzafiato su Lenglet che, in difficoltà, atterra l’attaccante francese in area. Sul dischetto si presenta Vinicius, ma il brasiliano fallisce clamorosamente, calciando il pallone altissimo in curva e sparando via ogni speranza di pareggio. Un errore che fa esplodere di entusiasmo il Metropolitano, stadio dei Colchoneros. Nei venti minuti finali, il risultato non cambia. Dopo i novanta regolamentari più il recupero, la partita si protrae ai supplementari.
I SUPPLEMENTARI E I RIGORI
Correa ci prova per primo, seguito da Brahim Diaz, ma entrambi i tentativi non producono alcun risultato concreto. Al minuto 99, Sorloth ha una grande occasione, ma fallisce l’impatto con il pallone e spreca un’opportunità d’oro. Un minuto più tardi, il duo Brahim-Valverde mette paura a Oblak e alla difesa dell’Atletico, creando un momento di grande tensione nell’area dei Colchoneros. Il risultato non cambia e si decide tutto ai rigori, come nella finale di Champions League tra le due squadre del 2016.
Sequenza rigori: Mbappé: gol; Sorloth: gol; Bellingham: gol; Alvarez: gol (annullato per doppio tocco); Valverde: gol; Correa: gol; Vasquez: parato; Llorente: traversa; Rudiger: gol.
IL TABELLINO
ATLETICO MADRID (4-4-2) – Oblak; Llorente, Gimenez, Lenglet (91′ Le Normand), Reinildo (98′ Azpilicueta); Giu. Simeone (89′ Correa), De Paul (90’+4′ Molina), Barrios, Gallagher (85′ Lino); Griezmann (89′ Sorloth), Alvarez. All. Diego Simeone.
REAL MADRID (4-4-2) – Courtois; Valverde, Asencio, Rudiger, Mendy (83′ Fran Garcia); Rodrygo (79′ Brahim Diaz), Modric (65′ Vazquez), Tchouameni (65′ Camavinga), Bellingham; Mbappé, Vinicius (115′ Endrick). All. Carlo Ancelotti
Arbitro: Marciniak (Polonia)
Marcatori: 1′ Gallagher (A)
Ammoniti: Tchouameni (R), Vinicius (R), Giu. Simeone (A), Lenglet (A), Azpilicueta (A), Vazquez (R), Llorente (A)
Gracias a todos por vuestro apoyo.
— Atlético de Madrid (@Atleti) March 12, 2025
No hay nada mejor que ser del Atlético de Madrid ❤️🤍
Volveremos. pic.twitter.com/2V6rJSmEm0