Serie A: promossi e bocciati della 27^giornata

lazio batte bologna 3 a 0

In Serie A si è conclusa la 27^giornata di campionato, un turno molto importante per alcuni risultati. Il pari di Inter e Napoli danno coraggio alla Juventus che battendo il Verona si trova a -6 dal primo posto. Grande successo della Lazio in casa del Milan grazie ad un rigore di Pedro nel finale. Pari per l’Atalanta, vince la Roma. Questi i promossi e bocciati:

PROMOSSI
Voto 10 – Lazio
La Lazio ha conquistato una vittoria fondamentale a San Siro contro il Milan grazie a un rigore decisivo di Pedro al 94′. Nonostante una partita non perfetta e un momentaneo pareggio in superiorità numerica, la squadra ha avuto la forza di portare a casa 3 punti pesantissimi. Questa vittoria consolida la sua corsa al quarto posto, un obiettivo importante per la qualificazione europea. La decisione di concedere il rigore nel finale è stata decisiva, ma la prestazione è comunque da elogiare.

Voto 9 – Bologna
Un grande secondo tempo ha permesso al Bologna di ribaltare la partita contro il Cagliari e vincere 2-1, grazie anche alla doppietta di Orsolini, subentrato all’inizio della ripresa. Nonostante una prima frazione deludente, la squadra ha dimostrato carattere e ha mostrato segnali positivi per il futuro, soprattutto in vista di un possibile piazzamento europeo. Due vittorie consecutive fanno ben sperare i rossoblù.

Voto 8 – Roma
La Roma ha portato a casa un’importante vittoria contro il Como, ma ha dovuto faticare più del previsto. L’espulsione di Kempf ha dato ai giallorossi la possibilità di operare il sorpasso, ma l’avversario si è fatto rispettare per oltre 60 minuti. La vittoria, seppur sofferta, è fondamentale per mantenere viva la lotta per l’Europa. Con il superamento del Milan in classifica, la Roma continua la sua rincorsa verso il quarto posto.

Voto 7 – Juventus
La squadra di Thiago Motta è riuscita a portare a casa tre punti fondamentali contro il Verona per rilanciarsi in classifica. Un successo che porta i bianconeri a 6 punti dall’Inter capolista. Decisivo lo straordinario Thuram e un ritrovato Koopmainers.

BOCCIATI
Voto 5 – Lecce
Nonostante la buona prova di carattere contro una squadra più forte come la Fiorentina, il Lecce ha confermato la sua difficoltà a segnare. Le occasioni sprecate, come quella al 86′, sono state decisamente troppe e la mancanza di incisività in attacco continua a preoccupare. La squadra di Giampaolo ha bisogno di migliorare in zona gol se vuole salvarsi.

Voto 4 – Parma
Il Parma ha offerto una prestazione deludente contro l’Udinese, fallendo sia nel primo che nel secondo tempo. La squadra non è riuscita a reagire con forza e ha mostrato difficoltà in fase offensiva, con troppi errori in fase conclusiva. Nonostante il buon inizio sotto la guida di Chivu, la mancanza di continuità potrebbe condannare i ducali alla lotta per non retrocedere.

Voto 3 – Hellas Verona
L’Hellas Verona è rimasta in partita fino alla fine contro la Juventus, ma la prestazione complessiva è stata insoddisfacente. Nonostante un gol annullato e alcuni segnali di resistenza, la squadra ha fatto troppo poco per impensierire la Juve. La prestazione difensiva è stata insufficiente e la squadra non ha osato abbastanza, una strategia che spesso porta a risultati negativi. Per la salvezza, servirà una mentalità più coraggiosa.

Voto 2 – Monza
Il Monza ha continuato la sua lunga serie di sconfitte, e la situazione in classifica è sempre più critica. La squadra appare condannata alla retrocessione, con distacchi significativi dalla zona salvezza. Le cessioni di gennaio hanno ulteriormente indebolito il gruppo, e la mancanza di reazione al ritorno di Nesta rende la situazione ancora più difficile. Senza un’inversione di tendenza radicale, sembra difficile pensare a una salvezza miracolosa.

Voto 1 – Atalanta
L’Atalanta ha fallito l’opportunità di agguantare la vetta della Serie A, non riuscendo a battere un avversario diretto e compromettendo la sua corsa per il titolo. Nonostante una partita con grandi aspettative, la squadra ha lasciato sfumare una preziosa occasione di mettersi in scia alle prime due. La prestazione è stata opaca, e Gasperini dovrà lavorare per ritrovare la forma giusta per gli impegni futuri.