Lo sapevi che…Inter-Genoa

Inter

Per la rubrica Lo sapevi che…analizziamo l’incontro tra Inter e Genoa, valevole per la 26a giornata di Serie A.

PROBABILI FORMAZIONI

INTER (3-5-2): J.Martinez; Pavard, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Zielinski, Dimarco; L.Martinez, Thuram
Allenatore: Simone Inzaghi.

GENOA (4-2-3-1): Leali; De Winter, Bani, Vasquez, Martin; Frendrup, Masini; Cornet, Messias, Miretti; Pinamonti.
Allenatore: Patrick Vieira.

DOVE VEDERLA IN TV

La partita tra Inter e Genoa, valida per la 26ª giornata di Serie A, si terrà sabato 22 febbraio 2025 alle ore 20:45 allo Stadio San Siro di Milano. Sarà trasmessa in diretta esclusiva su DAZN.

IL MATCH

L’Inter affronta il Genoa a San Siro nella 26ª giornata di Serie A con l’obiettivo di riprendersi subito dalla sconfitta nel Derby d’Italia e lanciarsi verso il primo posto in classifica, almeno in attesa della sfida del Napoli. I nerazzurri vogliono continuare a spingere per mantenere la lotta scudetto aperta, mentre il Genoa arriva dalla vittoria per 2-0 contro il Venezia, che ha permesso ai rossoblù di allontanarsi dalla zona retrocessione. Tuttavia, la squadra di Gilardino ha ancora bisogno di punti per garantirsi la permanenza in Serie A.

INTER

In vista della sfida dei quarti di finale di Coppa Italia contro la Lazio, Simone Inzaghi sta valutando diverse opzioni per il suo undici titolare, soprattutto considerando le assenze e le condizioni fisiche di alcuni giocatori. La scelta più evidente riguarda il portiere: con Sommer fuori per infortunio, sarà Martinez a difendere la porta nerazzurra, una novità che potrebbe pesare, ma il giovane portiere ha già dimostrato di avere qualità. Per quanto riguarda il centrocampo, Mkhitaryan dovrebbe concedersi un turno di riposo, e quindi Zielinski prenderà il suo posto, portando freschezza e qualità in mediana. Barella sembra comunque avere la meglio su Frattesi, confermando la sua importanza per la squadra, ma la concorrenza è sempre più forte. Un altro punto delicato riguarda Calhanoglu, che non sembra essere al meglio della forma. Il turco dovrà fare attenzione, perché Asllani potrebbe essere pronto a sfruttare ogni opportunità per giocare dal primo minuto. In attacco, la situazione di Thuram appare complicata, con il recupero del francese che sembra incerto. In sua assenza, Correa è in vantaggio su Taremi per affiancare Lautaro Martinez in attacco, e potrebbe essere proprio l’argentino a rappresentare la chiave per il reparto offensivo, seppur con la solita concorrenza.

GENOA

Con Vitinha nuovamente fuori per un infortunio muscolare, Patrick Vieira dovrà adattare la sua formazione in vista del prossimo match. Sull’out di destra, Zanoli sembra il candidato naturale per occupare la fascia, ma se il tecnico vorrà imprimere una spinta più offensiva alla squadra, Cornet potrebbe essere una scelta interessante, portando freschezza e dinamismo. In attacco, Pinamonti, l’ex di turno, sarà il punto di riferimento centrale, con Messias pronto a supportarlo, probabilmente nel ruolo di seconda punta o esterno, a seconda di come Vieira decida di strutturare il reparto offensivo. La coppia dovrebbe portare esperienza e concretezza. A centrocampo, con Badelj indisponibile, Masini avrà l’opportunità di prendere il suo posto come regista, un compito delicato ma che può rivelarsi importante per il ritmo della squadra. Infine, Malinovskyi rappresenterà l’arma a gara in corso, con il suo impatto offensivo che può fare la differenza se chiamato a entrare dalla panchina, soprattutto se la partita dovesse richiedere un guizzo creativo o una conclusione potente.

CURIOSITA’

L’analisi statistica mette in luce alcuni dati davvero significativi per l’Inter. Nonostante la sconfitta contro la Juventus, che ha fatto perdere la vetta della classifica, i numeri contro il Genoa rimangono impressionanti. Le 10 vittorie consecutive a San Siro, con un margine di gol di 27-2, dimostrano una netta superiorità nei confronti dei rossoblù quando si giocano a Milano. Inoltre, l’Inter continua a essere la squadra con il miglior attacco del campionato, con ben 58 gol segnati, che corrispondono a una media di 2,32 gol per partita. Il dato che colpisce di più è la costanza offensiva: la squadra ha segnato in ben il 92% delle gare, una statistica che evidenzia la difficoltà di fermare l’attacco di Inzaghi. La media casalinga di 2,33 gol per partita suggerisce che, giocando a San Siro, i nerazzurri sono ancora più letali.