Fine della corsa. Un altro triste giorno per la pallacanestro italiana. Cremona non ce la fa e getta la spugna. La dirigenza della Vanoli ha reso noto di rinunciare al prossimo campionato di serie A, dopo aver preso atto della mancanza di adeguate coperture economiche per portare avanti una stagione impegnativa come quella nella massima serie di basket.
Dopo Pistoia, dunque, si arrende anche Cremona che, però, rispetto ai toscani che, di fatto, si sono autoretrocessi in A2, i lombardi, ad oggi, andranno avanti solo con il settore giovanile.
Il campionato di serie A, ad oggi, si propone con 15 squadre, ma resta in bilico anche il futuro di Roma che potrebbe portare l’organico a 14. Si attende di conoscere ancora cosa farà Torino che, sulla carta, avrebbe il diritto a subentrare ma deve sciogliere i nodi relativi alla proprietà che è la stessa della Dinamo Sassari e due club facenti capo alla stessa persone, per regolamento, non posso prendere parte al medesimo campionato.