Champions League, PSV – Juventus 3 -1: i bianconeri dicono addio alla Champions

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La Juventus crolla in casa del PSV. Niente da fare per la squadra di Motta, che esce sconfitta dal match in casa del PSV ai supplementari e dice addio al sogno Champions League. Una bella batosta per i bianconeri, che non riescono a sfruttare il vantaggio ottenuto nel match di andata e che cedono il pass per il turno successivo di Champions agli avversari.

Primo tempo

La sfida tra PSV e Juventus inizia in un Philips Stadion gremito. La squadra di casa parte aggressiva, cercando di mettere subito pressione ai bianconeri. Al 5′, Schouten si inserisce bene in area su assist di Lang, ma Gatti riesce a intervenire. Nei primi minuti, il PSV domina il possesso, ma la Juventus regge l’urto e cerca di colpire in ripartenza. Al 10′, la Juventus subisce un imprevisto: Renato Veiga si ferma per un problema muscolare ed esce, sostituito da Cambiaso. La Juventus inizia a farsi vedere con Kolo Muani, che al 17′ svetta di testa su cross di Weah, ma manda alto. Poco dopo, Perisic sfiora il gol per il PSV, ma la sua conclusione finisce sopra la traversa. Nel finale di tempo, la Juventus prende più campo e crea qualche occasione. Conceicao e McKennie provano a incidere, mentre Locatelli al 44′ tenta un tiro da fuori dopo un rinvio sbagliato di Benitez, senza trovare la porta. Dopo due minuti di recupero, si va negli spogliatoi sullo 0-0.

Secondo tempo

La ripresa vede un PSV ancora più aggressivo. Al 49′, Perisic ci prova, ma Di Gregorio è attento. Poco dopo, Lang sfiora il palo. La Juventus risponde con Kolo Muani al 51′, ma il suo tiro viene respinto da Benitez. Al 53′, il PSV passa in vantaggio: Lang serve Perisic in area, che batte Di Gregorio con un diagonale preciso. Gli olandesi conducono 1-0 e la qualificazione è in bilico. La Juventus reagisce e al 63′ trova il pari: Weah segna dal limite dopo una respinta corta. Il VAR convalida il gol e la Juventus torna avanti nel doppio confronto. La partita diventa tesa. Al 74′, il PSV segna ancora: Perisic crossa, de Jong fa la sponda e Saibari insacca. Il VAR controlla per un possibile fallo di mano, ma il gol è valido. Thiago Motta prova a cambiare inserendo Yildiz, Thuram e Savona, mentre il PSV sostituisce Schouten con Til. Al 90′, entra anche Vlahovic, che nei minuti di recupero colpisce il palo su cross di Savona. Il 2-1 resiste e si va ai supplementari.

Supplementari

La Juventus ha bisogno di un gol per passare, ma il PSV continua a pressare. Al 93′, Saibari si trova davanti a Di Gregorio, che salva il risultato. Al 98′, sugli sviluppi di una punizione, Flamingo approfitta di una serie di rimpalli in area e segna il 3-1. I bianconeri tentano di reagire: Savona va vicino al gol al 105′, ma Benitez blocca. Nella ripresa dei supplementari, Thuram ci prova al 113′, ma il suo tiro esce di poco. Il PSV si chiude e la Juventus fatica a trovare spazi. Al 119′, Di Gregorio compie un’altra grande parata su Til, ma non basta. Dopo tre minuti di recupero, il PSV difende il 3-1 e conquista la qualificazione.

La Juventus viene eliminata dalla Champions League dopo una partita intensa. Il PSV completa la rimonta con i gol di Perisic, Saibari e Flamingo. Nonostante il gol di Weah e il palo di Vlahovic, la squadra di Thiago Motta esce sconfitta, pagando i troppi errori difensivi. Gli olandesi avanzano agli ottavi, mentre per i bianconeri resta il rammarico di una qualificazione sfumata nel finale.

Il tabellino

PSV (4-2-3-1): Benitez; Ledezma (78′ Malacia), Flamingo, Boscagli (106′ Obispo), Mauro Junior; Veerman (115′ Nagalo), Schouten (72′ Til); Perisic (85′ Bakayoko), Saibari, Lang (115′ Driouech); De Jong.
All. Bosz.

JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Weah, Gatti, Renato Veiga (12′ Cambiaso (90′ Mbangula)), Kelly; Locatelli (78′ Thuram), Koopmeiners (77′ Savona); Conceiçao (77′ Yildiz), McKennie, Nico Gonzalez; Kolo Muani (90′ Vlahovic).
All. Thiago Motta.

Marcatori: 53′ Perisic (P), 63′ Weah (J), 74′ Saibari (P), 98′ Flamingo (P)

Arbitro: Vincic

Ammoniti: Schouten (P), Gatti (J), Yildiz (J), Savona (J)