Serie A, Verona-Atalanta 0-5: poker travolgente di Retegui

Atalanta B.C.

Una prova da Atalanta che non si vedeva da parecchio tempo, probabilmente la prima in questo 2025. La squadra di Gasperini, al netto di assenze e infortuni, travolge un Verona davvero rischio nella lotta salvezza. I bergamaschi calano una manita netta grazie ad uno straripante Retegui. El Tigre sigla un poker e si proietta sempre più in vetta alla classifica capocannoniere di Serie A. L’altra rete la trova Ederson dopo un’azione personale. L’Atalanta, così, si porta a -1 dall’Inter attesa dalla sfida contro la Fiorentina. Il Verona, invece, rimane con soli tre punti di vantaggio sul terzultimo posto aspettando la gara del Parma.

Primo tempo: parte forte l’Atalanta che costruisce la prima occasione dopo soli quattro minuti. De Ketelaere crossa per Retegui che la gira di testa mandandola alta. Al 9′ ci prova Ederson dalla distanza andando vicino al palo. Risponde il Verona al 12′ con Mosquera che colpisce debolmente e Rui Patricio blocca. I padroni di casa, con maggiore coraggio, riescono a creare altre due occasioni allo scoccare del quarto d’ora. Prima Ghilardi che calcia in mischia trovando la deviazione di Hien. Poco dopo colpo di testa di Daniliuc che Rui Patricio respinge con l’aiuto della traversa. Al 16′ primo giallo del match sventolato a Niasse. Al 17′ pallone in mezzo per Djimsiti che di testa manda fuori. Al 20′ ci prova anche Suslov dal limite ma non centra lo specchio. Un minuto dopo l’Atalanta passa in vantaggio: azione personale di De Ketelaere che calcia forte e colpisce il palo, sulla ribattuta arriva il tap in di Retegui. Quattro minuti dopo il bomber raddoppia: assist di Djimsiti per El Tigre che batte Montipò. L’estremo difensore salva su Posch al 34′ in un dominio assoluto bergamasco. Al 37′ arriva il tris con Ederson che conclude una splendida azione personale. Al 42′ viene ammonito Ghilardi e, un minuto dopo, poker della Dea: sulla punizione di De Roon, Posch colpisce il palo e Retegui trova un’altra rete. Dopo due minuti di recupero termina la prima frazione.

Secondo tempo: si riparte con una novità tra le fila bergamasche. Gasperini inserisce Brescianini per De Ketelaere. Al 56′ arriva addirittura la manita. Sempre Retegui scatenato cala il poker su marcatura troppo molle di Coppola. Sullo 0-5 i due allenatori danno fondo alle loro panchine. Nell’Atalanta dentro Toloi e Pasalic per Djimsiti ed Ederson. Risponde Zanetti con Kastanos, Dawidowicz e Oyegoke per Sarr, Bernede e Bradaric. Il Verona si fa vedere al 67′ con Tchatchoua che calcia ma non trova la porta. Al 70′ Retegui ancora vicino al goal con il tiro al volo che sfiora la traversa. I due tecnici terminano i cambi con Valentini e Sulemana per Daniliuc e De Roon. L’uomo più pericoloso del Verona è l’esterno destro Tchatchoua che, al 75′, viene chiuso dall’ottima uscita di Rui Patricio. Lo stesso estremo difensore si oppone anche sul colpo di testa di Valentini. All’80’ giallo per Sulemana e, un minuto dopo, Mosquera va vicino al goal della bandiera su uscita errata di Rui Patricio. Dopo due minuti di recupero, l’arbitro fischia tre volte.

Il Tabellino

HELLAS VERONA (3-4-1-2): Montipò (c); Daniliuc (69′ Valentini), Coppola, Ghilardi; Tchatchoua, C. Niasse, Bernede (62′ Oyegoke), Bradaric (62′ Dawidowicz); Suslov (79′ Lambourde); Daniel Mosquera, Amin Sarr (62′ Kastanos). Allenatore: Paolo Zanetti.

ATALANTA (3-4-2-1): Rui Patrício; Posch, Hien, Djimsiti (59′ Tolói (dal 72′ c)), Cuadrado, de Roon (72′ Sulemana), Éderson (59′ Pasalic), Zappacosta (82′ Palestra); De Ketelaere (45′ Brescianini, Samardzic; Retegui. Allenatore: Gasperini.

ARBITRO: Simone SOZZA.

GOL: 21′, 25′, 44′, 56′ Retegui, 38′ Éderson.

AMMONITI: 16′ C Niasse per fallo su Samardzic, 42′ Ghilardi per fallo su De Ketelaere, 80′ Sulemana per fallo su Daniel Mosquera.

NOTE: recupero +2′, +2′.