Il 2024 volge al termine ed è tempo di bilanci di fine anno per le squadre della Serie A. Tra le compagini protagoniste dell’anno c’è anche la Fiorentina, club che nel campionato in corso è ancora in lotta per le posizioni di alta classifica e che nella scorsa stagione ha raggiunto la seconda finalissima di Conference League consecutiva.
I viola si avvicinano al Natale con l’amarezza per la sconfitta interna rimediata in campionato contro l’Udinese. Tuttavia, la squadra di Raffaele Palladino, complice una lunga striscia di vittorie, staziona nelle parti alte della classifica ed è in piena lotta per un piazzamento di prestigio in grado di garantire l’accesso alla prossima edizione della Champions League. Ora ad attendere i viola ci sono due supersfide: il 29 dicembre si va allo “Stadium” per affrontare gli storici rivali della Juventus, mentre il 4 gennaio il “Franchi” ospiterà il Napoli di Antonio Conte.
In classifica i toscani hanno collezionato 31 punti, ma rispetto alle contendenti hanno ancora da recuperare il match contro l’Inter. Il bilancio dei viola in campionato segna 9 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte, con 29 gol fatti e 13 subiti. Il passaggio dalla gestione Italiano a quella Palladino, insomma, sembra essere avvenuto senza provocare scossoni in casa gigliata. Tra le note più positive della stagione in corso c’è il bomber ex Juventus Moise Kean, trascinatore dei toscani.
Per i viola, tra tante note liete, rappresenta invece un rimpianto la prematura uscita dalla Coppa Italia, competizione dalla quale i gigliati sono stati estromessi nello scorso turno perdendo ai rigori il derby contro i corregionali dell’Empoli. Il trofeo avrebbe potuto rappresentare per la Viola un ulteriore obiettivo stagionale, ma la squadra di Palladino dovrà invece concentrare le proprie energie altrove.
Mentre il cammino in Coppa Italia si è concluso anzitempo, la Fiorentina è invece ancora prepotentemente in corsa in Conference League, la competizione che negli anni scorsi ha visto già i viola tra i massimi protagonisti. In casa viola brucia ancora la sconfitta nella finalissima di Atene contro l’Olympiacos dello scorso maggio. I toscani, arrivati in finale dopo aver già perso il trofeo l’anno precedente contro il West Ham, sognavano di alzare al cielo il trofeo, ma l’appuntamento con un’affermazione europea è ancora rimandato, si spera al 2025. Nell’edizione 2024/25, infatti, i viola sono tra i favoriti, sebbene debbano fare attenzione a contendenti di grande spessore, tra cui spicca il Chelsea di Enzo Maresca.