L’Italia può festeggiare. La rete di Tonali ha regalato agli azzurri una vittoria esterna di prestigio in UEFA Nations League, consolidando ulteriormente il primato nel Gruppo 2 e dando all’Italia il pass per i quarti. A margine della bella vittoria di Bruxelles, sono intervenuti ai microfoni della Rai alcuni dei protagonisti del match.
SPALLETTI
Il Commissario Tecnico Luciano Spalletti, soddisfatto per una vittoria che conferma la bontà del nuovo ciclo azzurro, ha dichiarato: “Sono stati bravi, il campo nel secondo tempo si è fatto pesante e si è persa un po’ di lucidità. Abbiamo sbagliato qualche pallone di troppo, in dei campi del genere diventa fondamentale tenere palla perché adeguarsi alla corsa degli avversari diventa difficilissimo. Quando sono venuti nella nostra metà campo è diventato difficile ma sono stati dei leoni“. In merito alle differenze di questa Italia rispetto a quella vista all’Europeo Spalletti ha commentato: “Essendo l’Italia abbiamo sempre la possibilità di trovare 30 calciatori per fare una Nazionale forte, si è detto 500 volte. Bisogna trovare le soluzioni giuste e metterli nelle condizioni di giocare da squadra ma quella l’hanno trovata da soli perché sono ragazzi forti”.
DI LORENZO
Tra gli intervenuti anche il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo, questa sera anche assist-man. Il giocatore ha dimostrato tutta la sua soddisfazione: “Sono contento della prestazione, la cosa più importante è il risultato della squadra. Siamo partiti con questo nuovo ciclo con i ragazzi scelti dal mister e siamo veramente contenti di questo nuovo inizio”. Commentando la rinascita azzurra Di Lorenzo ha dichiarato: “In Germania è stata un’esperienza brutta, ma fa parte del passato. Siamo stati bravi a ripartire, si sta creando entusiasmo perché si vede una squadra unita, una famiglia e questa è la cosa più importante”. Sull’abilità dimostrata dagli azzurri nell’arginare il suo compagno di squadra Lukaku, Di Lorenzo ha spiegato: “Quando incontri questi grandi calciatori devi cercare di limitarli il più possibile e credo che ci siamo riusciti, questo gruppo vuole difendere e attaccare tutti insieme. Dobbiamo rimanere attaccati a questa cosa”.