Il Milan, non senza sofferenze, passa allo U-Power stadium grazie ad un gol a fine primo tempo di Tijjani Reijnders, dopo che Maignan aveva tenuto a galla i rossoneri.
Tre punti che permettono alla squadra di Fonseca di toccare quota 17 punti in classifica e di presentarsi, martedì, a Madrid, contro il Real con maggiore serenità.
Per il Monza un altro boccone amaro da digerire e la classifica si fa sempre più pesante. La vittoria, in casa, per i brianzoli, manca dal lontano 16 marzo (battuto il Cagliari).
Primo tempo
Un solo gol, ma tante occasioni, da una parte e dall’altra, nel derby lombardo fra il Monza e il Milan.
Bene i padroni di casa che, sotto il profilo del gioco e della manovra, si lasciano preferire. Fra il 13′ e il 16′ i ragazzi di mister Nesta sfiorano il vantaggio prima con Kyriakopoulos e con Maldini, ma le conclusioni dei due calciatori del Monza non inquadrano lo specchio della porta. Al 20′ la risposta del Milan è sui piedi di Okafor che calcia debolmente da favorevole posizione.
Al 28′ ci vuole un super Maignan per evitare il gol, deviando un colpo di testa di Maigna. Ma al 43′ il MIlan passa. È Reijnders, in tuffo di testa, a mandare la palla in fondo al sacco a conclusione di una ripartenza.
Secondo tempo
Nella ripresa, il tecnico del Milan, Fonseca, concede una buona mezz’ora a Leao che si rende subito protagonista con un tiro che, però, termina abbondantemente a lato.
A dieci minuti dal 90′ ci prova il Monza, ma il tiro al volo di destro di Vignato termina a lato alla destra di Maignan. Al 39′ è Morata, di testa, ad alzare la sfera oltre la traversa. Un minuto dopo Leao si “mangia” clamorosamente il gol dello 0-2, calciando addosso a Turati da due passi. Ancora il portoghese all’ultimo minuto si gira di destro ma ci mette solo la potenza.
Finisce così: 0-1. Per il Milan si tratta di un’autentica boccata d’ossigeno, per il Monza un’altra serata da applausi ma da zero punti.
MONZA-MILAN 0-1
MARCATORE: 43′ Reijnders.
MONZA (3-4-2-1): Turati; Izzo, Marì, Carboni (dal 78’ Caprari); Pereira (dal 65’ D’Ambrosio), Bondo (dal 87’ Valoti), Bianco, Kyriakopoulos; Mota (dal 65’ Vignato), Maldini; Djuric (dal 78’ Maric). All. Nesta.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Terracciano (dal 89’ Calabria), Thiaw, Pavlovic, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Chukwueze (dal 81’ Loftus-Cheek), Pulisic (dal 89’ Musah), Okafor (dal 63’ Leao); Morata. All. Fonseca.
Arbitro: Feliciani di Teramo.