Un pareggio al cardiopalma che regala una boccata d’ossigeno al Genoa, mentre rappresenta una delusione e un’occasione mancata per gli emiliani. Orsolini e Odgaard siglano il vantaggio degli ospiti, ma il Genoa riesce a riagguantare il risultato grazie a una grande doppietta di Pinamonti, con la difesa bolognese complice su entrambe le reti genoane. Un risultato che lascia sensazioni contrastanti: entusiasmo per il Grifone e amaro in bocca per i felsinei.
IL PRIMO TEMPO
Le numerose assenze costringono Gilardino a schierare Pinamonti come unico terminale offensivo e Thorsby a supporto. Anche Italiano deve fare i conti con diversi infortuni, optando per Odgaard dietro a Castro. La partita inizia con un ritmo piuttosto blando, fino al 14′, quando il primo squillo arriva dai piedi di Orsolini, che con un sinistro potente impegna Leali, bravo a deviare in angolo. Il portiere del Genoa si ripete subito dopo, respingendo un tiro da fuori di Moro. Il Genoa prova a reagire al 20′ con un tentativo di Pinamonti, che però non riesce a impensierire seriamente Ravaglia. Sono però gli ospiti a mantenere il controllo della gara, creando altre occasioni pericolose: al 37′ Dominguez sfiora la rete. Il gol è nell’aria e arriva un minuto dopo: Moro recupera palla e serve Orsolini, che si accentra e calcia; la deviazione di Vasquez inganna Leali, e il Bologna passa in vantaggio. Il primo tempo si chiude sullo 0-1.
IL SECONDO TEMPO
A inizio ripresa il Bologna, con calma e controllo, riprende il comando del gioco e continua a stazionare nella metà campo avversaria. Al 56′ arriva il raddoppio: Miranda crossa, Leali respinge corto su Odgaard, che dal limite dell’area, indisturbato, insacca con un preciso sinistro per lo 0-2. La partita sembra ormai decisa, e per diversi minuti l’unica azione degna di nota sono i cambi: Zanoli, Masini e Karlsson fanno il loro ingresso in campo. Al 73′, però, un errore di Casale riapre il match. Il difensore sbaglia un intervento e permette a Ekhator di servire Pinamonti, che dal limite non perdona, accorciando le distanze. La partita sembra spegnersi fino all’85’, quando Martin batte una punizione e Pinamonti, lasciato libero da Casale, colpisce di testa dal limite dell’area, sorprendendo Ravaglia e firmando il clamoroso 2-2 definitivo.
IL TABELLINO
Genoa (4-4-2): Leali, Sabelli, Marcandalli (1′ st Norton-Cuffy), Vasquez, Matturro; Melegoni (1′ st Ekhator), Frendrup (37′ st Ankeye), Miretti (20′ st Zanoli), Martin; Thorsby (20′ st Masini), Pinamonti. (A disp. Stolz, Sommariva, Vogliacco, Bohinen, Accornero, Badelj, Ahanor, Pereiro). All: Gilardino.
Bologna (4-2-3-1): Ravaglia; Posch, Beukema, Casale, Miranda; Moro, Freuler; Orsolini (45′ st Holm), Odgaard (31′ st Fabbian), Dominguez (18′ st Karlsson); Castro (31′ st Dallinga). (A disp. Skorupski, Bagnolini, Lucumì, De Silvestri, Corazza, Pobega, Lykogiannis, Urbanski). All. Italiano.
Marcatori: 37′ pt Orsolini (B); 11′ st Odgaard (B), 24′ st e 41′ st Pinamonti (G).
Ammoniti: 41′ pt Gilardino (all. G); 19′ st Martin (G), 41′ st Pinamonti (G).
Arbitro: D. Doveri di Roma