Vigilia di Champions League e coppe europee, ma prima è tempo di analisi per il lungo weekend dedicato alla Serie A. Va in archivio la 6^ giornata che porta in dote tante novità, conferme ed alcune sorprese sia in positivo che in negativo. La classifica comincia a delinearsi e, naturalmente, anche il calcio d’agosto è un lontano ricordo. La sensazione è che, a distanza di qualche anno, possa tornare ad esserci una lotta scudetto accesa ed aperta a più squadre lungo i prossimi mesi. Nel frattempo la vetta è del Napoli che si conferma cinica in pieno stile Conte pur non brillando nella prestazione generale. Il 2-0 sul Monza vale la vetta anche se dal primo all’ottavo posto le squadre sono racchiuse in appena tre punti.
Al pari degli azzurri, vengono promosse tutte le prime quattro. Dopo tre 0-0 consecutivi, la Juventus mostra il suo volto più bello calando un netto 0-3 a Genova e mantenendo ancora la porta inviolata, un fattore che adesso è diventato certezza non da poco. Torna al goal anche Vlahovic che mostra grinta e fame, la stessa di Lautaro Martinez che si sblocca in stagione. Il ritorno del Toro è fondamentale e permette all’Inter di espugnare Udine per 2-3 con qualche brivido nel finale. Chi, invece, non si vuole fermare è il Milan di Fonseca al terzo successo consecutivo. A San Siro arriva un 3-0 senza storia contro il Lecce. A completare la zona Europa premiamo anche Empoli e Lazio. I toscani mantengono l’imbattibilità anche contro la Fiorentina e si dimostrano squadra quadrata e ben organizzata.
La Lazio di Baroni è in grande risalita e vince il big match di Torino contro i granata per 2-3. Prima sconfitta per Vanoli ed i suoi ragazzi che, comunque, si dimostrano una squadra quadrata e che potrà fare bene. Segnali positivi sono stati lanciati anche da Como e Roma ma con modalità totalmente diverse. Se la squadra di Fabregas si è definitivamente sbloccata giocando anche un calcio propositivo ed arioso, allo stesso tempo i giallorossi proseguono con le loro difficoltà e riescono a stento a superare in rimonta la sfida contro il Venezia. Passando alle bocciate, diverse squadre stanno attraversando momenti difficili. Il Monza di mister Nesta è fanalino di coda ed unica squadra ancora a non aver ottenuto i tre punti in stagione. Il Venezia si dimostra ancora troppo “leggera” per la Serie A specialmente nella gestione dei match mentre il Lecce sembra aver perso l’aura di magia che aveva lo scorso anno. Tra le squadre in crisi da evidenziare anche Parma, Genoa e Verona. I ducali stanno subendo troppi goal anche banali mentre l’Hellas è reduce da tre KO consecutivi.
