Con l’ok del governo alla ripresa degli sport da contatto anche il rugby italiano si avvia alla ripartenza dopo i lunghi mesi di inattività legati all’emergenza coronavirus. La Federazione Italiana Rugby ha stilato un nuovo protocollo sanitario per consentire gli allenamenti con l’ovale in totale sicurezza per atleti e addetti ai lavori.
La prima novità riguarda la possibilità di utilizzare gli spogliatoi mantenendo comunque una distanza di almeno due metri l’uno dall’altro. Sono invece state abrogate le limitazioni riguardanti l’eventuale consumo di cibo all’interno degli impianti sportivi.
Ma la principale sorpresa riguarda proprio la pratica delle sedute di allenamento. La Commissione Tecnica e la Commissione Medica FIR raccomandano, infatti, a tutte le società affiliate, di prevedere i contatti in modo attraverso la pratica del Touch e Tag Rugby, al fine di tutelare la salute degli atleti e di prevenire eventuali infortuni derivanti dal prolungato periodo di allenamento senza contatto.